Li vedi nascere e ai tuoi occhi rimarranno sempre i bambini che correvano sul sagrato della chiesa. Poi un giorno li ritrovi laureati e il tempo si definisce con le sue cadenze incredibili ed emozionanti.
V.Chi.
La passione può avere una forma? O ha i confini indefiniti, a tal punto da non poterla contenere? Ci sono amori immensi che riescono comunque a essere racchiusi in uno spazio ristretto, inversamente proporzionale a tutto quello che sono in grado di raccontare in pochi centimetri.
Caro don Dario,
Si ipotizzerà di tutto, si ricostruiranno passato e presente per giustificare quello che è successo, ma i fatti, tristi e disarmanti, raccontano una sola verità di cui si può avere certezza: Eleonora Greco, 28enne di Galatina, è spirata all'alba di oggi dopo essere stata abbandonata al Pronto Soccorso dell'ospedale di Scorrano priva di sensi, probabilmente dopo essere stata a una festa.
Un giorno aprono la porta arrivando a fatica alla maniglia, biascicando qualche parola. E il giorno dopo la sbattono lasciandosi dietro una scia di profumo e un saluto cavernoso mentre scendono velocemente le scale, pronti a conquistare il mondo. Sono gli uomini che ufficialmente abbandonano l’infanzia. Sei tu, Riccardo, oggi 18enne.
Sentire addosso la responsabilità di un’intera comunità travalica i confini del dovere. Mette in moto l’anima, prima ancora delle mani e dei piedi. Quella del dottor Valerio Aprile parla il linguaggio dell’empatia, del coraggio e della condivisione.
La osservavo da venti minuti. Passava con cadenza regolare davanti alla mia finestra. Completo sportivo nero, capelli raccolti e un terrazzo a sovrastare il mondo del silenzio a cui abbiamo delegato le nostre attese.
Anche senza volerlo, ti ritrovi subito a canticchiare. La “Samba du scujonamentu” si candida a diventare la colonna sonora di questo incredibile periodo di isolamento che ci accomuna tutti, senza distinzioni. Dino Simone, con la sua ironia e la sua indiscutibile bravura, ha allentato la tensione che la cronaca ci mette addosso con la crisi che stiamo vivendo, e si è inventato questo brano “scritto, arrangiato, suonato e registrato IN CASA”.
Tanti auguri, Stefano! Anche se non hai intorno a te il fragore delle risate e gli applausi degli amici, oggi compi comunque 18 anni. E a 18 anni non puoi non essere felice. Nonostante l’ombra di un periodo che non avresti mai immaginato per il tuo compleanno, devi trovare una fessura di luce e sorridere di questo giorno. Di far festa ci sarà modo. Ora goditi l’affetto di tua madre, tuo padre e delle tue sorelle che
Primo decesso all’ospedale di Galatina nell’ambito dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus. Si tratta di uno dei pazienti trasferiti ieri da Copertino, in seguito alla chiusura del reparto di Medicina Generale. La notizia si è diffusa rapidamente nella mattinata. Non si hanno, per ora, altri particolari. Il dato certo è che nella Palazzina De Maria medici e infermieri del Reparto di Malattie Infettive
L’intero reparto di Medicina Generale chiuso e 13 pazienti trasferiti da Copertino a Galatina. La decisione è stata dettata da due nuovi casi positivi al covid-19 riscontrati nella struttura, tra cui un’infermiera, entrambi trasportati al “V. Fazzi” di Lecce.
Non si ferma il lavoro di medici e infermieri dell’ospedale di Galatina che quotidianamente gestiscono l’emergenza coronavirus. Di ieri sera è il ricovero di un nuovo caso positivo. Si tratta di una donna, moglie di un uomo ricoverato a Lecce già da alcuni giorni.
Le scuole chiuse fino al 3 aprile, la serie A ferma, i locali con la saracinesca abbassata entro le 18, spostamenti autorizzati solo per comprovati motivi di salute e di lavoro: tutta l'Italia diventa zona protetta.
Quasi un assalto, come per un'oasi in mezzo al deserto. Ma il Pronto Soccorso non può e non deve essere luogo del rifugio a cui la paura ci spinge per la nostra incapacità di controllarne l'istinto.
Ogni luna nascosta ha imprigionato nella sua luce il volto di una madre. Ci sono gli occhi di una donna che non piange, ma che si lacera dentro perché non vuole altro che proteggere i suoi figli.
Ogni luna nascosta ha in sé il silenzio di una figlia che vorrebbe difendere i suoi genitori dall'avanzare dell'età che ne rende vulnerabile il cuore.
Quando ha iniziato a studiare, non immaginava certamente che il giorno della sua laurea sarebbe stato ricordato come uno dei primi casi di proclamazione via skype nel Salento. Eppure, ai tempi del coronavirus, pare non si possa fare diversamente, mentre le attività scolastiche si bloccano in tutta Italia.
Fedeltà, coerenza e intercessione. Mons. Vincenzo Pisanello, vescovo di Oria, cittadino galatinese, dall'ambone dell'altare della "tenda" sul colle, racconta la storia di S. Sebastiano attraverso queste tre parole, chiare, semplici eppure dal significato profondo. Al martire patrono della Polizia Locale ha voluto affidare il lavoro che
"Decedevano tutti". Il comunicato dei Carabinieri sull'incidente della circonvallazione Galatone-Seclì ha il tono di un bollettino di guerra.
Siamo già morti, almeno una volta. Tutti noi siamo già finiti faccia a faccia con il buio del non ritorno, almeno una volta.
Crediamo di essere vivi, invece siamo dei risorti. E spesso non ci accorgiamo di quanto valore abbia questa rinascita. Non possiamo rimanere in attesa di una nuova morte, che pure verrà in questo
A me no, non può succedere. Poi in un attimo ogni certezza si sbriciola contro un muro. Tutto svanisce, non c'è un prima, non ci sarà un dopo. C'è solo un presente di tragedia a cui deve imparare ad abituarsi chi rimane.