Radici

07.11.2013
500 lire di carta

Gentile Professore, ho letto con grande interesse la ricerca puntuale di Franco Martines riguardante la vicenda di Aldo Moro, ma non vi ho trovato (o mi è sfuggito) alcun riferimento ad una concausa che pure sembra aver avuto grande peso nella tragica fine dello statista di Maglie. Parlo della decisione di finanziare parte della spesa pubblica con l’emissione di cartamoneta (le 500 lire) sottratta al


03.11.2013
L'ultima poetica lettera di Aldo Moro alla moglie Noretta

6 marzo 1978. La Securpena (struttura di supervisione delle carceri) segnala al Sismi che un ergastolano della casa circondariale di Campobasso, Cesare Ansideri, che aveva avuto contatti con alcuni brigatisti, ha rivelato che si sta progettando un attentato a “una grossa personalità di Roma”, allo scopo di ottenere in cambio la liberazione di alcuni detenuti politici.


24.10.2013

Sosteneva il compianto Donato Moro, riconosciuto esperto di fonti salentine, che qualora emergesse conflitto tra un documento comprovato ed una tradizione «non possono permanere incertezze di sorta: deve essere messa da parte la tradizione, anche se solenne per il suo protrarsi nel tempo»[i].


20.10.2013

Bene questo è solo un campionario ridotto di incongruenze stranezze e contraddizioni che emergono dalla verità ufficiale. L’ affermazione dei brigatisti che “… è  tutto noto e non ci sono segreti da scoprire…”  iniziò , come abbiamo visto, da quel lontano comunicato n. 6 ( ne ho parlato all ‘interno del commento al comunicato n.


06.10.2013

1. 6. Il 29 marzo arriva il comunicato n.3, diffuso ancora contemporaneamente in quattro città, con allegata una lettera di Moro a Cossiga in cui il rapito invita lui e, per il suo tramite, tutti a considerare l’ipotesi di uno “scambio di prigionieri”. E’ un tentativo di rompere quel “fronte della fermezza” che si era da subito costituito. Il comunicato afferma che Moro stava “collaborando” e che


29.09.2013

A questo punto , prima di procedere nell’ analisi di alcuni dei singoli punti, voglio premettere che non ho certo la pretesa di fornire un punto di vista originale . Quello che segue è solo la mia personale sintesi di quanto ho letto negli anni sulle contraddizioni della verità ufficiale e sulle “premonizioni” e avvertimenti che vi furono; ed ha lo scopo di stimolare la curiosità (di chi avesse l’ avventura di


22.09.2013

Si impone a questo punto un breve riepilogo di alcuni dei fatti più salienti di quei giorni drammatici. È un’ elencazione per punti; alcuni di questi punti verranno più in avanti richiamati per mettere a confronto la verità ufficiale con gli elementi che la contraddicono o quantomeno creano perplessità.


15.09.2013
O era già tutto noto? Quel giorno stavo facendo l'esame di Stato...

Quanto dice il titolo, sia pure in forma dubitativa, fa riferimento alle ripetute affermazioni di tutti I Brigatisti (pentiti, dissociati o irriducibili) che, in risposta a domande degli intervistatori su incongruenze e contraddizioni della verità ufficiale, ripetono come una litania che è tutto detto, tutto chiaro, tutto noto.


17.08.2013

Con la riforma dell’Impero operata da Diocleziano l’Italia venne integrata nel sistema delle province imperiali, mentre la città di Roma faceva parte a sè, amministrata per un raggio di cento miglia da un Prefetto insieme al Senato, le cui prerogative erano ormai ridotte a quelle proprie di un Consiglio municipale, in quanto raramente veniva richiesto il suo parere su problemi di governo.


07.08.2013

A settembre del 2010, nel corso di un viaggio in Serbia per visitare gli antichi monasteri ortodossi, visitai anche la Cattedrale di Belgrado, presso il Patriarcato della Chiesa Ortodossa Serba. Ambienti questi in cui circolava l’idea grandiosa di celebrare nel 2013 a Nis [ovvero nell’antica Naisso, appartenente alla provincia romana di Mesia, che è la città natale dell’imperatore romano Costantino I ]


14.06.2013

 Nel secolo scorso, specialmente dopo l’avvento del Governo fascista, nell’antico Ospedale Civile di Galatina, amministrato dalla Congregazione di Carità (C.d.C.), si andavano modernizzando i servizi  e la composizione del corpo sanitario.  Infatti all’inizio del 2°decennio era ancora in vigore nel Nosocomio il Regolamento approvato dalla C.d.C.


30.05.2013
Lo offriva l'Istituto politerapico con i medici Paolo Vernaleone, Nicola Bardoscia e altri

Un “servizio di pronto soccorso” fu istituito per la prima volta a Galatina nel 1926, ma non nell’Ospedale Civile, nel quale purtroppo l’ambulatorio chirurgico funzionava nei giorni pari della settimana e soltanto per un’ora, mentre addirittura mancava il medico di guardia, che potesse in ogni momento intervenire nei casi urgenti dovuti a ferimenti, infortuni ed altre cause violente.


05.05.2013

Tra il 1866 e il 1867 il Salento, come altre regioni d’Italia, fu fortemente colpito dal colera, malattia contagiosa causata dal batterio vibrio cholerae e trasmessa da acque ed alimenti infetti,  la quale si manifesta con astenia, febbre, vomito e diarrea imponente che porta a enormi perdite di acqua. La morte sopravviene per complicanze della disidratazione.


18.04.2013

   L’abbandono dei neonati indesiderati era molto diffuso presso tutti i popoli antichi.  Nella Grecia di Solone e Licurgo non solo si considerava legale l’abbandono, ma si tollerava perfino l’infanticidio. Quest’ultimo era severamente  vietato presso gli Ebrei, per i quali era invece legale la vendita dei figli illegittimi.


08.04.2013

Nel 1837 a Blankenburg (Prussia) sorse il primo giardino d’infanzia (kindergarten) per iniziativa del pedagogista tedesco Friedrich Wilhelm Fröbel (1782 – 1852). Già in Francia ed in Italia da tempo venivano istituiti asili per bambini, con finalità prevalentemente protettive e di beneficenza, ma senza una vera e precisa finalità educativa.


26.03.2013
Storia di miracoli e pellegrini in una bella e misteriosa città del Salento

Galatone, i cui  abitanti si chiamano Galatonesi o Galatei;  è un rilevante centro agricolo e in essa sono presenti numerose architetture religiose: in particolare la Collegiata dell’Assunta; il Santuario del Santissimo Crocifisso della Pietà; la Chiesa di San Sebastiano e San Rocco; la Chiesa di San Giovanni Battista; la Chiesa di San Francesco d’Assisi; la Chiesa della Madonna delle Grazie;


26.03.2013

Il visitatore del centro storico di Galatina, che da piazza San Pietro s’inoltra in corso G.Garibaldi, all’altezza dei nn. 28-36 è attratto dallo stupendo portale bugnato di un austero palazzo cinquecentesco, accanto al quale è murata una lapide marmorea con incisa un’epigrafe, che nel 1914 è stata composta e firmata da Giovanni Porzio (1873 –1962), principe del foro napoletano e uomo


11.03.2013
Un camion aveva sfondato la lastra di copertura

Poco lontano dal Parco archeologico di Roca Vecchia, in località Li Posti, in questi giorni è stato rinvenuto uno scheletro intero e ben conservato, all’interno di una tomba scavata nella roccia, sino ad ora rimasta coperta da una lastra e dalla terra.


07.03.2013

Mons. Francesco Antonio Duca, ultimo vescovo di Castro, proveniente dalla Nunziatura Apostolica di Napoli, era bene informato in ordine alla disponibilità del Governo borbonico ad istituire scuole normali o di uniforme istruzione,come quelle che, a partire dal 1774, erano state istituite nell’Impero Austriaco dai sovrani asburgici.


24.02.2013

Non doveva mancare e non mancò mai il necessario alle ragazze accolte nell’Orfanotrofio Femminile “Madonna della Purità” di Galatina, sorto per la munificenza del canonico don Ottavio Scalfo (1676 – 1759), che nel catasto onciario del 1754 risultava essere il più ricco ecclesiastico galatinese.


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