Le cinquecento lire di carta e il rapimento di Aldo Moro
Gentile Professore, ho letto con grande interesse la ricerca puntuale di Franco Martines riguardante la vicenda di Aldo Moro, ma non vi ho trovato (o mi è sfuggito) alcun riferimento ad una concausa che pure sembra aver avuto grande peso nella tragica fine dello statista di Maglie. Parlo della decisione di finanziare parte della spesa pubblica con l’emissione di cartamoneta (le 500 lire) sottratta al signoraggio di Bankitalia. Allego un link – uno fra i tanti che hanno dedicato spazio all’argomento – che reputo ben documentato, nonostante la forma italiana poco felice. Cordialissimi saluti.
http://www.nocensura.com/2012/09/aldo-moro-morto-per-500-lire.html
Gentile Pasquino, Lei ha perfettamente ragione; nel mio documento su Aldo Moro non vi è alcun riferimento alla vicenda dell'emissione del biglietto a corso legale da 500 Lire. Il motivo è che non mi sembrava convincente la tesi esposta nel link da lei postato (e che si trova in copia conforme in tantissimi altri link - al punto che viene da pensare più ad una strategia pubblicitaria che ad una autentica e genuina circolazione in rete della tesi proposta). La tesi suggerita - come dicevo - non mi sembrava, e non mi sembra tutt'ora convincente in ragione anche del fatto che il famoso biglietto fu emesso nel 1966 mentre Moro fu rapito nel 1978. A mio modesto parere è un lasso di tempo troppo lungo perchè si possa ipotizzare un nesso di causalità.
La ringrazio comunque per l' attenta lettura e per l'osservazione in ogni caso gradita. (Franco Martines)
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