Oggi in tutta Italia si festeggia il 25 aprile, Festa della Liberazione, Festa di unità nazionale. Quest’anno il 25 aprile cade in un momento critico per il nostro Paese, chiamato a confrontarsi con una profonda crisi economica e un decadimento della politica che stanno mettendo a dura prova il ruolo democratico delle nostre istituzioni. Ma è nei momenti di maggiore difficoltà che occorre ri
Lettere
A seguito delle ripetute minacce di morte ricevute dal Dott.
Gentile direttore, Le scrivo per manifestare tutta la mia indignazione nei confronti dell’attuale situazione politica italiana. Come è noto alla nazione intera, l’Italia dal 24 Febbraio 2013 non ha un governo; benché lo scenario economico ed occupazionale ne richieda l’estrema urgenza.
Caro direttore, davanti alle cattiverie, ecco un attimo di vero sentimento. Sarebbe il caso di rispolverare dopo un quarantennio uno dei nostri vecchi slogans... W L'AMORE ? Caro Capitano, ri-scoprire la Sua vena poetica dopo un quarantennio è la conferma di ciò che tutti i galatinesi sanno da molto tempo ormai: sotto quella divisa batte un cuore. Mi permetto di ricambiare con un'altra immagine che
Il signor Fernando Romano, il 23 marzo scorso, lanciò un appello per il salvataggio della palma posta sul retro della 'Casa Paterna'. Roberta Forte, assessore all'urbanistica, ci ha fatto pervenire la risposta che ha ricevuto dal funzionario responsabile e che qui trascriviamo integralmente. "Facendo seguito a quanto apparso sul quotidiano on-line galatina.it -si legge nella relazione- si comunica
La risposta della Sig.ra Degli Atti non mi ha sorpreso, poiché sino a qualche anno fa mi sarei - anche - trovato d’accordo. Da quando invece il problema non è più solo degli altri, ma anche mio, beh… le cose sono un po’ cambiate.
Gentile Direttore, a proposito della lettera sulle deiezioni diarroiche di piccioni temo che alcuni galatinesi non siano informati sulle normative vigenti. I piccioni di città sono animali protetti e possono essere allontanati dai luoghi in cui nidificano solo quando nel nido non vi sono uova o nidiacei. Si dovrebbe perciò intervenire in inverno e non più aimè in questa stagione.
Credevamo che la modifica dello "Stop" di via Val d'Aosta servisse a migliorare la viabilità, ma nulla può contro la maleducazione.In allegato, le invio due scatti di questa mattina intorno alle 09,30. Ho provveduto a rendere irriconoscibili le auto cancellandone le targhe, ma sono comunque in possesso delle foto originali, ove mi venissero chieste. L'auto azzurra, era parcheggiata a pochi metri dallo Stop
Piccoli Pollock crescono. Nero su grigi (deiezione diarroica di piccione su perlato di Sicilia – 150 x 90). Visto che siete attrezzati per i miracoli, pensate che a questa iattura si possa in tempi realistici trovare una soluzione, o fatalisticamente ce la dovremo sorbire all’infinito?
Seduto sui gradini di una Chiesa,
ad ammirar lo spazio e la distesa,
di un mare d’erba perso all’orizzonte,
di un sole che finisce contro un monte.
Caro direttore, vorrei che desse un' occhiata a queste foto. Ho più volte fatto notare anche ai nostri vigili di Galatina che le indicazioni di Sogliano e Cutrofiano messe all'entrata da Lecce sono rivolte verso destra ma dovrebbero indicare a Sinistra. Quei cartelli furono sovrapposti quando furono fatti gli scavi per far passare la fibra ottica ma poi, a lavori finiti, non sono stati più rimossi.
Carissimo Dino, mi chiamo Salvatore vorrei sapere qualcosa in merito al presidente della CSA e al Consiglio di Amministrazione della stessa societa. Fra breve tempo il Consiglio si dovrà sciogliere? se Ci sara il nuovo presidente? Sai qualcosa in merito, o potresti gentilmente chiedere al signor Sindaco? Aspetto risposta. Ti ringrazio. Cordiali saluti.
Caro direttore, rieccoci siamo sempre noi i residenti "bistrattati" del quartiere (qualcuno ci definisce periferia per giustificarsi) dopo il Ponte Picaleo, come già si pensava, ci troviamo nelle medesime condizioni dell'anno scorso, se non peggio. Basta guardare le foto per capire.
Buongiorno direttore, scrivo la presente forse un pò in ritardo, ma spero comunque sempre in tempo per rifletterci un po'. Vivo da molti anni fuori da Galatina, e generalmente non ho l'occasione di vedere Galatina durante il periodo Pasquale. Quest'anno per strane "congiunture astrali" ho vissuto questa possibilità.
Il Liceo Scientifico e Linguistico “A. Vallone” di Galatina ha ricordato nei giorni scorsi il giovane Gianpiero Licignano, alunno della classe 5 Sez. D, deceduto in seguito ad un drammatico incidente all’uscita di scuola nell’ottobre 2011. L’intera comunità scolastica si è raccolta nello spazio antistante l’edificio; qui è stata posta a dimora una giovane quercia, ricevuta in dono dai genitori
(Articolo pubblicato sul quindicinale "il galatino", del 16.10.2009) Capita sempre più spesso di leggere su quotidiani, riviste, siti web o di ascoltare in riunioni di Consiglio o di Giunta comunale ed ancora di più in convegni di settore, pareri, asserzioni, a volte comunicazioni di ricorsi o denunce in merito ad impianti fotovoltaici od eolici. E’ come se si fossero creati i partiti del pro o contro,
Gent. mo Direttore, ieri mattina mi sono trovata per l'ennesima volta nelle condizioni di dover pensare che il livello di civiltà di Galatina sia molto al di sotto della media Italiana. Io ed una amica passeggiavamo in una strada del centro quando veniamo fermate da una signora che in stato di agitazione, ci indica qualcosa sulla carreggiata; si trattava di un gattino, l'ennesimo, probabilmente
Gent.mo Direttore, seguendo le varie diatribe relative agli “alberi” che adornano la nostra città ed il suo circondario, mi chiedo come mai si pensa a ciò che esiste e nessuno crede opportuno pensare al futuro. Mi spiego: qualche anno addietro è stata emanata una legge, la 113 del 29/01/1992 detta Cossiga-Andreotti che obbligava tutti i comuni a piantumare un albero per ogni nuovo nato;
Quando il Podestà Domenico Galluccio, che ricoprì questo incarico dal 1927 al 1937, si battè con il Prefetto di Lecce affinchè venisse posizionata, con apposito giardinetto circostante, nella centralissima Piazza Alighieri di Galatina, non immaginava che avrebbe fatto questa fine.
Caro Dino, tanti auguri di buona pasqua. Non starò ancora qui a ringraziarti per l'impegno da te dispensato per noi galatinesi "de fore paese". Con viva soddisfazione noto che tu, spinto da motivazini personali, hai dato sfogo ad un mio pensiero che da qualche tempo "turbava" il mio animo. A cosa mi riferisco? Beh, chiaramente al principio di libertà ed al dovere di un editore.