Nessuno tocchi i piccioni!
Gentile Direttore, a proposito della lettera sulle deiezioni diarroiche di piccioni temo che alcuni galatinesi non siano informati sulle normative vigenti. I piccioni di città sono animali protetti e possono essere allontanati dai luoghi in cui nidificano solo quando nel nido non vi sono uova o nidiacei. Si dovrebbe perciò intervenire in inverno e non più aimè in questa stagione.
Ricordo inoltre che sono vietati sistemi cruenti come aghi acuminati che possono ferire gravemente se non portare a morte gli animali. Per la cronaca i piccioni erano animali selvatici che vivevano lontano dagli agglomerati urbani finchè non sono stati introdotti dall'uomo nelle città a scopo alimentare. Purtroppo non possiamo "sfruttare" una specie e quando non ci serve più pretendere che magicamente scompaia.
Gentile Simonetta, il signor Alfredo Masciullo, a commento della mia risposta alla sua lettera sui piccioni, mi ha scritto: "(...) ben venga il restauro di un bene tanto prezioso per Galatina e la cultura (il Cavallino Bianco, ndr), ma risolvere un problema non elimina l'altro, anzi, i piccioni "sfrattati" dal cinema-teatro colonizzeranno in maniera più intensiva abitazioni balconi e ogni sporgenza utile nelle immediate vicinanze. Della serie: questi galatinesi non sono mai contenti". (d.v.)
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Lunedì, 15 Aprile, 2013 - 00:07
