Gentile direttore, ho deciso di scrivere questa email chiedendole di non pubblicare il mio nome non perché ho timore a metterci la faccia ma solo per conservare quel poco di dignità che mi è rimasta in questa vita durissima, oltre che per evitare ulteriori mortificazioni ai miei cari. Sono un uomo di 49 anni,
Lettere
Gentile direttore, sono felicemente padre di una bambina di 6 anni che ha bisogno, durante il pomeriggio, di potersi divertire e "sfogare" un po' all'aria aperta. Quale potrebbe essere il posto più adatto per farglielo fare se non un parco giochi? La risposta è no, purtroppo.
Illustrissimo Commissario, i firmatari della presente comunicazione, Comitato di Quartiere del Centro Storico (composto da residenti, operatori commerciali, professionisti e responsabili di associazioni), Sostenitori dell’azione del Comitato (cittadini, operatori culturali,
L'Associazione Arma Aeronautica nell'ambito del progetto “La storia della Grande Guerra riletta dai giovani d’oggi” che si realizzerà verosimilmente tra l'apertura del prossimo anno scolastico (settembre 2017) e la Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate
Noi dell’Associazione Commercianti e Imprenditori di Gallipoli, lo scorso anno abbiamo fatto un sondaggio riguardo la possibile chiusura di Corso Roma. Una sorta di referendum interno in cui la maggior parte dei nostri iscritti era favorevole alla sua chiusura per rendere fruibile tutto il corso
Oggi non solo non si può prescindere dal "fare il punto della situazione" sulla crisi educativa, ma risulta responsabile, doveroso, sensato e umano. Da anni e in più campi si parla di "crisi dell'educazione" ma si assiste,da un lato, ad un incessante lassair faire della gioventù
Buon pomeriggio direttore. Nelle foto può osservare la situazione in cui si trova il manto stradale in via della ceramica, zona Grotti, proprio dove parcheggiano le loro auto i signori Vigili Urbani. Noi abitanti della zona non diciamo nulla per le nostre auto,
Si è svolta nel pomeriggio di domenica 14 maggio in San Foca, marina di Melendugno, una manifestazione pacifica e di protesta contro la realizzazione del gasdotto T.A.P. Al termine, ha preso la parola il dott. G. Serravezza, oncologo salentino, dopo aver sospeso
Caro Edoardo, leggo con tenerezza e rispetto i tuoi pensieri di ventenne, affidati ai "fogli" di un giornale. Rifletto su come sono cambiati i tempi, oggi i pensieri sono affidati allo sguardo rivolto all'obló di un aereo che, in 50 minuti, ti porta verso le fatiche universitarie. Non ne bastavano 10 di ore per
Il rimpicciolito sfondo del finestrino dell’aereo, lo sguardo perso su questo mare di nuvole, la “saudade” che nasce ancor prima di incominciare. Si parte, ecco l’ennesimo ritorno alla vita universitaria, ai mille affanni che si ripeteranno giorno dopo giorno. Si lascia, sul cemento della pista di Brindisi,
Gentile Direttore, anche quest’anno, Correre Galatina è andata più che bene e questo grazie ai numerosi volontari lungo il percorso, ai volontari di Protezione Civile e Polizia e soprattutto al lavoro ed alla passione degli atleti del Club Correre che dal primo all’ultimo si sono spesi per la buona riuscita della manifestazione.
Gentile direttore, affido solo a lei la mia identità non perché io non sposi pienamente ciò che sto scrivendo, ma perché in questo caos generale di beghe politiche, di colpi bassi, di pulpiti scricchiolanti e di sgrammaticate perle (ai porci o dai porci, che dir si voglia) forse è bene che
Egregio direttore, leggo il riepilogo di quanto l'amministrazione precedente ha fatto per la nostra (ex) bella città. E mai nessuno di loro (tutte le precedenti amministrazioni nessuna esclusa ) che rifletta su quello che non è stato fatto o che si sarebbe potuto fare, o che si accorga
“Caro Marcello, conosci la stima ed il rispetto che ho nei tuoi confronti per cui mi ha colto davvero di sorpresa il manifesto pieno di livore e rancore che hai affisso a Galatina. Capisco che probabilmente la campagna elettorale e la perdita di potenziali alleati
Il direttivo dell’Associazione Sportiva Dilettantistica NOHA CALCIO, diffida chiunque dal porre in essere – direttamente o attraverso i canali di comunicazione: social, giornali, ecc. – ogni attività dichiaratamente diffamatoria, infondata ed immotivatamente lesiva, dell’immagine
Egregio Signor Piero D’Errico, io non la conosco ma la sua fama la precede. Preferirei non dilungarmi su questo o quel motivo per il quale non credo che Dio ce l’abbia così tanto con noi cittadini galatinesi da esprimere il Suo voto a favore della coalizione che più di tutte si veste degli “abiti del male”,
Caro giornale online, Galatina sta attraversando un momento difficile. Il futuro Sindaco erediterà un bilancio disastroso, una città ormai allo sbando, nella quale nessuno rispetta le regole, e nessuno le fa rispettare per la PAURA (l’ho scritto in maiuscolo non a caso) di perdere consensi. Sì, perché i politici non hanno
Gentile Direttore, come ben sai sono titolare di due attività commerciali nel Comune di Galatina. Uno dei tanti piccoli problemi che ha questo paese è rappresentato dalle così dette strisce blu e dal modo in cui vengono gestite. Parlo di problema con fermezza perché,
Caro Direttore, sui giornali non si fa altro che parlare di chiusura del centro storico e dei disagi dei pochissimi commercianti presenti in zona. Nessuno però parla dei tanti contribuenti che hanno emesso fatture nei confronti del Comune e che, dopo mesi, non sono state ancora liquidate.
Gentilissimo Direttore, le scrivo riguardo l'articolo da lei pubblicato su Galatina.it relativo ai lavori pubblici zona Guidano e Collemeto per porle due questioni. La prima domanda è: come mai si è scelto di non riparare l'impianto di pubblica illuminazione a pannelli fotovoltaici della via di Collemeto