È stato arrestato dai Carabinieri uno dei rapinatori che ieri notte avevano seminato il terrore nella braceria ‘Gustavo’ di Galatone. Si tratta di Cosimo Marra, pluripregiudicato,nato a Nardònel 1988, residente a Galatone, celibe. Le indagini, approfondite ed immediate sono partite già nella notte, subito dopo che la rapina era stata commessa.
Cronaca
Il 21 luglio 2011, a Otranto, non ci fu nessuna violenza sessuale di gruppo. G. M., otrantina, all’epoca dei fatti diciottenne, era consenziente quando decise di appartarsi con Riccardo Russo, ventiduenne residente a Cannole, e con Antonio Pedone, coetaneo di Bagnolo del Salento. Giovanni Gallo, Giudice Unico del Processo, ha, ieri, assolto i due giovani coimputati,
Era agli arresti domiciliari ma avrebbe usato il balcone per rifornire di marijuana i suoi clienti. A scoprirlo sono stati gli agenti del Commissariato di PS di Galatina e così Sandra Perrone, 48 anni, abitante in via Pepio, ha dovuto lasciare la sua casa e trasferirsi in una cella del carcere di Lecce.
Il Reparto Navale della Guardia di Finanza di Otranto, nei giorni scorsi, ha effettuato numerosi controlli lungo la costa adriatica che hanno portato nelle casse dello Stato oltre 10000 euro per multe. Nei pressi del Porto di Santa Maria di Leuca, i conducenti di due imbarcazioni da diporto e il comandante di un motopeschereccio, sono stati sorpresi a navigare senza avere
Ieri mattina gli uomini della Guardia Costiera di Gallipoli hanno sorpreso un pescatore sportivo che aveva raccolto circa 1500 ricci di mare. Gli echinodermi sono stati immediatamente sequestrati e ributtati in mare. All'incauto raccoglitore è stata comminata una sanzione amministrativa di 4000 euro.
Qualcuno ha usato la tecnica "l'unione fa la forza", altri hanno tirato fuori le armi "da coppia", qualche temerario ha voluto usare il proprio fascino da solo. Di certo gli scatti realizzati da Libero Passaggio in collaborazione con P.Art durante la 64sima Fiera di Galatina presso il Palazzo della Cultura sono stati tanti, proprio come i bracciali che dal giorno successivo hanno invaso la città
Chi l'avrebbe mai detto che Fausto Leali, nato a Nuvolento, in provincia di Brescia, 68 anni anni fa, avrebbe riempito fino all'inverosimile piazza San Pietro a Galatina? È accaduto e le foto di Mattia Margari e Franco Mazzotta ne sono la testimonianza.
Quattro grammi di cocaina, contenuti in nove involucri di plastica sigillati con nastro nero, sono stati trovati dai Carabinieri di Galatina in via Beniamino De Maria, in Contrada Notaro Iaco. Erano nascosti in un muretto. La sostanza è stata sequestrata.
“Ai fuochi di artificio ci ha pensato la Provvidenza”. L’annuncio a sorpresa di don Aldo Santoro arriva alla fine della messa della vigilia ed una piazza che sembrava distratta tende l’orecchio e quasi vorrebbe applaudire. Quando era uscito il manifesto ufficiale dei festeggiamenti tutti si erano accorti che dal programma mancavano proprio i fuochi pirotecnici e molti avevano mugugnato. Ebbene
Sul suo capo pendevano pesanti accuse scaturite da alcune denunce per rapina, furto aggravato ed estorsione e per questo è stato arrestato. A quanto avrebbero accertato gli uomini del Commissariato di Galatina, Alessandro Giangreco, 24 anni, originario di Aradeo ma impiantato senza fissa dimora a Galatina, avrebbe prima derubato le sue vittime e poi avrebbe ripetutamente
Il nastro era verde speranza. Maria Cristina Rizzo, galatinese Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Lecce, lo ha tagliato con un sorriso. Il Sindaco ha applaudito. Anche Roberta Forte ha battuto le mani sorridente e poi, quasi come una padrona di casa, si è avviata verso l'atrio dell'ex-Convento dei Domenicani ed ex-Liceo 'Pietro Colonna', oggi Palazzo della
“Libero Passaggio” è il modo più semplice per poter entrare nel cuore delle nostre città e conoscere tutto il bello che hanno da offrire. Un volo tra i colori di un'Italia che non si arrende. Un’Italia intelligente. Un’Italia che lavora. Questo progetto, nato come sogno un anno e mezzo fa, è oggi realtà.
Ieri, erano da poco passate le ore 15:30 e stava tornando a lavoro. Ad una curva a sinistra, all’uscita da Santa Barbara, verso Collemeto, ha perso il controllo della sua Punto ed è finito fuori strada. L’auto ha percorso almeno trenta metri in un campo incolto e poi si è rovesciata sul tetto. E.
Ieri, di nuovo, il fuoco ha devastato le campagne di Galatina. Il fatto preoccupante è che è ripartito esattamente da dove gli uomini del Nucleo di Protezione civile lo aveva spento sabato scorso. Alle ore 13 sono accorsi in via Vernaleone e cinquanta minuti dopo sono stati mandati in Contrada Fontanelle, sulla via che porta alla masseria Del Duca.
Tre incendi in una sola mattinata sono il segno che il caldo è arrivato e che i piromani sono in giro. Il Nucleo Operativo di Protezione Civile ha ricevuto, ieri, il primo ordine di intervenire dalla Centrale Operativa Regionale alle 8.30. Le fiamme si erano alzate fra via Nizza e via Vernaleone. Subito dopo è stato segnalato un incendio in via Gallipoli nei pressi dell'Ipsia.
“Sono salve per miracolo”. Era questa la frase che più si sentiva ripetere, intorno alle ore 13:40 di ieri, mentre una giovane signora di Collemeto, le sue due figlie di 9 e 11 anni e la sua nipotina di 8 venivano medicate a bordo di un ambulanza del 118 a circa quattro chilometri da Galatina sulla strada per Copertino. La scena che si è presentata ai primi soccorritori ha fatto,
Quando ha visto i Carabinieri ha cominciato a urlare, ha preso un pezzo di vetro, se lo è avvicinato al polso e ha minacciato di tagliarsi le vene. È poi balzato sul davanzale di una finestra al primo piano di un'abitazione di via Orazio Congedo minacciando di buttarsi giù da un'altezza di circa quattro metri. Tutto questo avveniva sotto gli occhi del figlio quattordicenne.
Aveva forzato la serratura, era entrato e aveva cominciato a portarvi qualche mobile. Poi aveva fatto due buchi nella porta e aveva passato una catena chiudendola con un lucchetto. S. M., 42 anni, galatinese senza fissa dimora con qualche piccolo precedente penale, aveva così, a suo modo, preso possesso di una casetta di via Orazio Congedo, nel centro antico di Galatina.
A dare per primo l'allarme, intorno alle 0:40 di ieri notte, è stato un ragazzo che passava per caso in via Val d'Aosta. Ha visto le fiamme levarsi alte nel terreno incolto accanto alla scuola materna Ape Maia e non si è perso d'animo. Ha chiamato il 113 che ha fatto subito intervenire i Vigili del Fuoco.
I Finanzieri della Compagnia di Otranto, con l’ausilio dei colleghi del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce e di molti altri reparti, su disposizione del Procuratore della Repubblica Aggiunto, Antonio De Donno, Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, hanno, ieri, coordinato ed eseguito 65 perquisizioni in 13 province, nel quadro di un’indagine nei confront