"Gli italiani (appena possono, ndr) volano in soccorso del vincitore". L'aforisma di Ennio Flaiano viene subito in mente dopo aver letto il comunicato stampa con il quale Galatina in movimento, Nova polis Galatina, Galatina Altra e Movimento per il Rione Italia augurano un "proficuo lavoro" in Consiglio Regionale ad Antonio Galati che nella massima assise pugliese ha preso il posto di
d.v.
Per molti giorni è stato lì nell’angolo fra via Gallipoli e Corso Porta Luce a guardare le auto ferme al semaforo. Nessuno delle donne e degli uomini galatinesi gli ha dato importanza. Al massimo alcuni hanno sorriso e molti, forse, hanno scosso la testa. Poi l’altro ieri Antonio Liguori, corrispondente locale della Gazzetta, si è accorto che Enza Miceli, da Soleto, si era indignata e aveva scritto
La quarta 'Correre Galatina' è stata vinta da Gianmarco Buttazzo, 36 anni, alla sua prima corsa con Atletica Casone Noceto, in 31' e 22''. L'atleta di San Cesario, sotto un sole estivo, ha preso subito la testa della gara e non l'ha mai mollata.
Da ieri Galatina ha quattro nuovi "Maestri del Lavoro". Sono Anna De Lorenzis (per 30 anni impiegata amministrativa delle Fonderie De Riccardis), Rossella Geusa (per 29 anni impiegata amministrativa nelle Fonderie De Riccardis), Bruno Lazari (per 34 anni nella Igeco Costruzioni entrato come impiegato di terzo livello ha raggiunto il grado di Dirigente), Daniela Toto (da 30 anni in
“Mentre quella Golf bruciava e scoppiettava ho avuto la forza di entrare nella mia macchina ed allontanarla”. La signora è ancora agitata mentre racconta al poliziotto come ha reagito alle fiamme che, ieri pomeriggio poco prima delle 15, hanno improvvisamente avvolto l’auto di G. C., macellaio galatinese, parcheggiata fra il civico 62 e 64 di via Beato Angelico.
Intorno alle 15 all'altezza dei civici 62 e 64 di via Beato Angelico è andata a fuoco una Golf serie 3 di proprietà di G.C. abitante nella stessa strada. Dai primi accertamenti svolti dai Vigili urbani e dalla Polizia di Stato sembra che l'incendio sia di origine dolosa. Sul posto sono intervenutii Vigili del Fuoco di Maglie. L'uato, comunque, è andta completamente distrutta.
Minacciava di lanciarsi da un terrazzino della palazzina infettivi dell’Ospedale di Galatina. C’è voluta tutta la freddezza e la forza fisica degli uomini del Commissariato di Galatina, coadiuvati da due Carabinieri, per farlo desistere ed aiutarlo a rientrare nel reparto psichiatria da cui era fuggito. Si tratta di un uomo della provincia di circa 50 anni che si era ricoverato, a quanto sembra
Ieri sera erano già 160 i centauri arrivati a Galatina per il 17° motoraduno (7° internazionale) "La Taranta", organizzato dal Motoclub Chirone. "Il numero di iscritti è superiore alla media del venerdì di tutti gli altri anni" -dice Giampiero Marra, vicepresidente del Club. "Provengono da tutt'Italia -aggiunge- e in particolare dall'Emilia Romagna e dalla Lombardia.
"La nostra sala è la Better piu fortunata del Sud d'Italia". Andrea Notaro, titolare con il fratello Francesco del centro Lottomatica di via Soleto a Galatina, lo dice con orgoglio mentre mostra le maxi riproduzioni delle ricevute che ha esposto nel locale.
È apparsa il 18 aprile ed è rimasta lì tutti i giorni per molte ore. Sulle fiancate ha una scritta ed un numero di telefono, sul tetto due luci blu e una sirena. L'ambulanza della Onlus 'Galatina Soccorso' da una settimana incuriosisce chiunque passi in Piazza Alighieri dal lato di Piazza San Pietro.
Come avevano promesso sono tornati. I Vigili del Fuoco sono interventuti ieri sulla facciata della Chiesa dell'Addolorata facendo un'ispezione meticolosa dei manufatti in pietra leccese. Hanno rimosso i globi illuminati le cui staffe di fissaggio sembra siano state all'origine del distacco del grosso frammento precipitato sul marciapiede di via Siciliani il 13 aprile scorso. I caschi rossi hanno
Qualcuno potrebbe aver tentato di incendiare la Yaris parcheggiata ieri in via Marsala. Erano da poco passate le dodici quando i Vigili dal Fuoco che stavano intervendo sulla Chiesa dell'Addolorata hanno ricevuto l'ordine di recarsi immediatamente nella traversa di via Viola perché era stato segnalato del fumo provenire dall'interno di un automobile.
Ha cominciato a sgretolarsi proprio pochi giorni dopo l’emissione del decreto del Ministero per i Beni e le attività Culturali che dichiara “l’immobile denominato ‘Chiesa Madonna Addolorata’ (…) di interesse storico-artistico ai sensi dell’art. 10, comma 1 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42”.
Oggi è stata una giornata di superlavoro a Galatina per i Vigili del Fuoco di Maglie. Sono stati chiamati intorno alle 11 perché dal vaso sinistro della facciata barocca della Chiesa dell'Addolorata si era staccato un pezzo di pietra leccese ed era caduto sul marciapiede. Il pericolo che cadessero altri pezzi era evidente.
I segnali verticali, ottagonali e coperti c'erano già da un paio di settimane. La segnaletica verticale è, invece, stata tracciata da un paio di giorni e cosi i tre nuovi 'Stop' sono diventati ufficiali e si stanno già rivelando utili. I primi due sono su via Montegrappa all'incrocio con via Monterosa.
Nelle due ore più temute, fra le 10 e le 12, il traffico ha continuato a scorrere fluidamente. La città non si è bloccata. Le innovazioni introdotte nella viabilità del Quartiere fieristico sembrano aver dato i risultati attesi. Ieri è stato molto apprezzato il corridoio delimitato da alcune transenne che, subito dopo il passaggio a livello, ha consentito ai pedoni di raggiungere in tutta sicurezza viale Europa.
Sono spuntati all'improvviso nella tarda mattinata di ieri. Chi veniva da Lecce verso Galatina ha incontrato prima uno sul rondò della tangenziale-est e poi il secondo nei pressi della stazione di servizio con annesso Bar 'Fuoricittà'. Il messaggio che lanciano è chiaro: "Dalle ore 7 alle ore 14 di giovedì è molto probabile che all'ingresso dell'Ombelico del Salento si formerà una lunga coda di automobili.
"Habemus Papam". La scritta in latino campeggia, come fosse un cartiglio, sotto una figura in piedi che con gesto benedicente, attraverso un fumetto augura la buonasera. La fantasia di Roberto, il vulcanico fornaio del Panificio Notaro, quest'anno si è fatta affascinare dalla cronaca che è già storia.
"Dio Padre ti ringraziamo per questo dono d'amore che ci hai fatto offrendo tuo Figlio per la salvezza del genere umano, perché ogni uomo e ogni donna possano ritrovare la vita". Padre William conclude con una struggente preghiera davanti al Calvario una Via Crucis fatta da tante persone che hanno seguito la statua della Desolata all'uscita dalla Chiesa Madre. Maria era entrata perché
Alle 15 puntualmente la prima coppia di 'perdoni' esce dal portone della Chiesa del Carmine. I due uomini incappucciati si muovono 'nnazzicando' cioè percorrendo pochi centimetri di strada alla volta senza mai sollevare i piedi nudi dal selciato. Quaranta coppie sono dirette verso al città vecchia. Venti, invece, uscendo dalla sagrestia raggiungeranno Taranto nuova.