Una grande folla orante raggiunge il Calvario dopo la 'Chiamata della Madonna'

"Ti ricordiamo le donne che subiscono violenze nel mondo". La preghiera di Padre William

"Dio Padre ti ringraziamo per questo dono d'amore che ci hai fatto offrendo tuo Figlio per la salvezza del genere umano, perché ogni uomo e ogni donna possano ritrovare la vita". Padre William conclude con una struggente preghiera davanti al Calvario una Via Crucis fatta da tante persone che hanno seguito la statua della Desolata all'uscita dalla Chiesa Madre. Maria era entrata perché "Chiamata". E' uscita stringendo fra le braccia il Crocefisso. La precedono le consorelle dell'Arciconfraternita dell'Addolorata, vestite di nero, e i confratelli in saio nero a bordi rossi, a volto scoperto e con la corona di spine sul cappuccio arrotolato in testa. Tre 'bandisti' aprono il mesto corteo ed evocano con quattro note il dolore della Vergine. Lo faranno per tutta la notte percorrendo le vie della città e ricordando a tutti il pianto della Madre che cerca suo Figlio.
"Aiutaci a portare le nostre croci di ogni giorno -è l'invocazione del viceparroco del Cuore Immacolato- aiutaci a fondare la nostra vita sulla speranza vera che nasce da te. Questa sera ti affidiamo tutte le persone bisognose della tua misericordia e del tuo conforto. Vogliamo ricordare tutte le persone ammalate nelle nostre famiglie. Vogliamo ricordare tutte le famiglie in difficoltà non solo economiche ma in crisi di amore e di affetto. Vogliamo ricordare i tanti bambini che non hanno un ambiente adeguato per crescere. Vogliamo ricordare le tante donne che subiscono violenze nel mondo".
Le due trombe ed la cupa grancassa squarciano il silenzio. Il lamento di Maria in musica riprende e la processione si dirige verso via Cavoti.
Alle 6 di questa mattina tantissimi galatinesi saranno di nuovo in strada dietro a due statue: quella di Cristo Morto e quella della Vergine Addolorata.

Sabato, 30 Marzo, 2013 - 00:05

Video