La Giunta comunale di Soleto, riunitasi il 18 Ottobre 2018 alle ore 18:30, con delibera n. 154, ha deciso di: "1)FARE PROPRIA la proposta progettuale “XX Stagione Concertistica Internazionale I concerti del Chiostro”, proposta dall'omonima Associazione culturale; 2)FINANZIARE il detto progetto con la somma di €18.000,00, (oltre ad €2000,00 da considerarsi quali costi in natura a
Editoriale
"E li occhi no l'ardiscon di guardare", direbbe il Sommo Poeta. Chissà se ne sei consapevole, pietra dorata, oggi nuovamente senza veli, ma sempre più impettita. In fondo è il tuo essere spudorata a renderti ogni giorno più bella, cara Basilica. Ora che la gabbia ha tolto i suoi intrecci ferrosi dal tuo viso di storia e calore, emani l'energia di una Eva che non si è ancora scoperta nuda. Libera, vera.
Prendete un fatto di cronaca. Prendete diverbi e toni che si scaldano. Prendete gesti che si aspettano dalle periferie più malfamate e che invece animano il centro della città. Prendete persone note e meno note, desiderio di civiltà e risposta inadeguata lasciata al nervoso di una mano che fa più di quanto richiesto. Poi cancellate dalla mente che l'episodio sia successo a Galatina, che lo scenario sia quello di un locale frequentato e che tra i coinvolti ci sia anche un assessore.
Con tutti quegli occhi a scrutare la tua pelle, il diventare rossa non poteva che essere la tua risposta. Ché poi si crede tu sia sfacciata, quando fai l'amore con il cielo, ne assorbi la magia e in quella determinata notte non c'è più nulla oltre a te.
Il murale è apparso un paio di settimane fa (in occasione della Giornata del Rifugiato) ed ha subito suscitato la curiosità di molti. Si tratta del risultato finale del laboratorio di street art, diretto da Chekos Art e Anna Kitlas,
Il fatto. Di un sabato sera estivo una piazza si riempie per ascoltare delle storie. Storie raccontate in dei libri. Ed è questo fatto a chiudere gli appuntamenti previsti a Galatina per il Salento Book Festival.
“Che succede? Perché c’è la fila per entrare a Palazzo Orsini?” Basta uno sguardo al di là del portone tentando, invano, di superare l’armadio body-guard che disciplina gli ingressi, per intuire la risposta che comunque arriva implacabile.
I tre giorni di allegra esibizione che ogni anno noi galatinesi ci concediamo ed offriamo a chi ci viene a trovare sono volati via. Oggi, anche se è domenica, si torna alla quotidiana normalità dell’attesa Estate. I commenti sulla Festa dureranno ancora per qualche giorno per poi venire sostituiti da più frivole chiacchiere da spiaggia.
I Concerti del Chiostro sono un patrimonio culturale di Galatina e non appartengono soltanto all’omonima associazione, presieduta da Luigi Fracasso, che li ha ideati ed egregiamente li organizza da vent’anni. Bisogna partire da questo assunto se si vuole comprendere quanto sia grave il fatto che nella rassegna “A cuore scalzo”,
Non so in che Europa viviamo, non so a quali valori si ispiri…ma certo non è una Europa che mi piace, non è quella Europa che immaginavo. In questi giorni dobbiamo assistere al penoso spettacolo di una nave piena di persone in difficoltà, che non sa dove attraccare. Porti chiusi.
Il sonno delle memoria piange. Sente una mancanza, ma non comprende di cosa, non sa di chi. È il vuoto lasciato da ciò che crede di non aver mai vissuto. Il sonno della memoria è senza sogni. Pensa di non averne mai fatti, non sa di averne condivisi. Il sonno della memoria un bel giorno passa e Angela non è più Angela. E Jeff non è più Jeff. E amore non è più.
Già alle quattro del mattino, lo scalpiccio dei passi e le parole raccontate sottovoce annunciavano l’alba di una giornata straordinaria: 20 aprile 2018, venticinque anni dalla morte di don Tonino Bello, ad Alessano, il paese in cui è nato, il paese che custodisce la tomba di quest’uomo di Dio
Arriva sempre. Il momento in cui le parole non riescono a comporsi arriva sempre. E quando succede, il silenzio, pur indigesto, ci sembra l'unico boccone da poter mandare giù.
Ma tanto per te, Gianmarco, non servono chiacchiere o pensieri da tentare di mettere in ordine.
Senti di dover scrivere, di dover dire. E senti di non dovere niente a questa vita, oggi così ingiusta e cupa. E poi senti che devi tutto proprio a questi respiri che ogni giorno ti mettono in piedi e che per Valentina invece sono stati difficili, lenti, trascinati, mescolati con coraggio a un sorriso speranzoso.
Con la pubblicazione dei manifesti elettorali i cittadini di Galatina hanno avuta la conferma di quello che già sapevano. I galatinesi candidati al Parlamento nelle elezioni del 4 marzo sono quattro. La parità di genere è pienamente rispettata: due donne e due uomini. Sandra Antonica (nata il 5 marzo 1969), ex-sindaco di Galatina
"La consolazione è dono di Dio e servizio agli altri: nessuno può consolare se stesso autonomamente perché altrimenti finisce per guardarsi allo specchio". Il Papa, quasi un anno fa, durante un'omelia a Santa Marta. Mi domando cosa rifletta lo specchio di chi ha strappato quel crocifisso da una tomba di famiglia nel cimitero di
Pena.
Come quella che dovrebbero infliggervi, al di là della giovane, giovanissima età, al di là della famiglia, di come andate a scuola.
Come quella che suscitate quando arrivate a simili bassezze.
Come quella che non meritate dall’anziano che avete buttato giù, togliendogli il sostegno del bastone.
Non ci sarebbe da meravigliarsi se qualcuno avesse ancora in casa una vecchia radio con il pomello impolverato perché fermo sullo stesso punto da anni: FM 100.4 MHz.
Il mondo in cui viviamo non ci piace o forse è solo il modo a essere sbagliato. Il modo in cui lo attraversiamo, in cui lo interpretiamo, in cui lo viviamo. Doniamo al vento un pianto che si trasforma in eco insofferente, invece di lasciare nell'aria note di gioia, semplicemente perché ci siamo e possiamo mettere ancora un mattone al nostro sogno.
Di un sogno a un coraggioso, di un ricordo a un nostalgico, del mare a un sentimentale. Di chiunque di noi a una classe sociale, a un'associazione, a un partito politico. L'appartenenza è una condizione che esiste anche senza essere nominata. Le cose ci appartengono e noi apparteniamo a sistemi, gruppi, movimenti di cui condividiamo un ideale o un principio.