“È per la mia caparbietà che la mia famiglia ed io continuiamo ad abitare a Galatina. Vivere nel centro storico, oggi, è veramente difficile”. Alla domanda del cronista (“Anche lei è tra i firmatari dell’appello per la completa chiusura del centro?”) così risponde il professionista in pensione nato, cresciuto e da sempre abitante in una delle strade principali del più antico nucleo urbano galatinese.
Dino Valente
Sette decimi di secondo hanno impedito ai ragazzi di Galatina di conquistare la quarta vittoria consecutiva a Mezzogiorno in famiglia, il popolare programma di Rai2 che va in onda ogni sabato e domenica dalle ore 11 alle 13. Martina ha, infatti, concluso il suo conteggio dei famosi trenta secondi che già una volta aveva saputo centrare con l’errore consentito di due soli decimi,
Non chiamatela fortuna. La vittoria di Galatina a Mezzogiorno in famiglia su RAI2 è dovuta alla grande bravura di Martina nel contare con esattezza trenta secondi. Tenere il tempo è fondamentale per chi suona e la figlia di Luigi Fracasso, notissimo pianista galatinese, ha dimostrato di avere acquisito pienamente la tecnica necessaria (gli esperti hanno notato che la giovane concorrente batteva ritmicamente la mano sinistra
La Giunta comunale di Soleto, riunitasi il 18 Ottobre 2018 alle ore 18:30, con delibera n. 154, ha deciso di: "1)FARE PROPRIA la proposta progettuale “XX Stagione Concertistica Internazionale I concerti del Chiostro”, proposta dall'omonima Associazione culturale; 2)FINANZIARE il detto progetto con la somma di €18.000,00, (oltre ad €2000,00 da considerarsi quali costi in natura a
“Non faccio parte della maggioranza che sostiene Marcello Amante. Se lo devono mettere bene in testa Giampiero De Pascalis e Peppino Spoti. Amo, contrariamente a loro, la democrazia e da sempre rispetto le sue regole”. Paola Carrozzini non ci sta ad essere dipinta come la stampella del Sindaco e della sua Giunta e racconta con dovizia di particolari,
”Vengo qui a mani vuote e a piedi nudi”. Don Lucio Greco, nato a Corigliano 49 anni fa, ha appena firmato il documento che verbalizza la sua presa di possesso canonico della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Galatina e, dopo essere rimasto ad occhi bassi e in silenzio durante tutta la suggestiva cerimonia,
La “Lampada senza luce” da qualche giorno è di nuovo illuminata e quattro allegri zampilli sembrano averle ridato vita. Ad effettuare la pulizia della vasca, la sostituzione degli ugelli, il ripristino dei fari e la manutenzione generale dell'impianto idraulico ci ha pensato la ditta Massimino Colizzi di Aradeo.
"Vergine Madre, figlia del tuo Figlio,/ umile e alta più che creatura,/ termine fisso d'etterno consiglio, / tu se' colei che l'umana natura/ nobilitasti sì, che 'l suo Fattore/ non disdegnò di farsi sua fattura". Don Daniele Albanese, sacerdote galatinese, parroco a Soleto, scandisce con devozione la preghiera di San Bernardo, posta in apertura del canto XXXIII del Paradiso,
Almeno diecimila persone, per la maggior parte turisti, hanno invaso ieri Galatina al seguito del festival itinerante de ‘La Notte della Taranta’. Piazza Alighieri era gremita sul lato del palco su cui si è esibito il Canzoniere Grecanico Salentino e piazza San Pietro era piena di gruppi di uomini e donne di tutte le età. I bar e i locali della zona
Da marzo di quest’anno c’è un galatinese a capo dell’Assindustria del Molise. Massimo Giaccari, è nato, infatti, cinquantotto anni fa a Galatina. Dopo essere diventato geometra si è laureato in ingegneria Civile (sezione trasporti) presso l’Università di Bari. Nel 1991 è entrato in Colacem come impiegato.
“La Polizia lavora per la gente e sta in mezzo alla gente e questo aiuta le persone a sentirsi più sicure. Nel 1998 ho realizzato un sogno che avevo fin dall’età di dieci anni, e sono entrata a far parte delle Fiamme Oro della Polizia di Stato”. Valentina Vezzali, 44 anni,
“Ma quale nuovo ospedale volete costruire? Cominciate con il rispettare la storia! Quello di Galatina è nato proprio qui, in questo luogo, e voi volete chiuderlo (fu fondato da Maria D’Enghien nelle camerate oggi inglobate in Palazzo Orsini, ndr)”.
Il murale è apparso un paio di settimane fa (in occasione della Giornata del Rifugiato) ed ha subito suscitato la curiosità di molti. Si tratta del risultato finale del laboratorio di street art, diretto da Chekos Art e Anna Kitlas,
“Che succede? Perché c’è la fila per entrare a Palazzo Orsini?” Basta uno sguardo al di là del portone tentando, invano, di superare l’armadio body-guard che disciplina gli ingressi, per intuire la risposta che comunque arriva implacabile.
I tre giorni di allegra esibizione che ogni anno noi galatinesi ci concediamo ed offriamo a chi ci viene a trovare sono volati via. Oggi, anche se è domenica, si torna alla quotidiana normalità dell’attesa Estate. I commenti sulla Festa dureranno ancora per qualche giorno per poi venire sostituiti da più frivole chiacchiere da spiaggia.
La statua di San Paolo, portata a spalla dai ‘massari’ di Collemeto e Santa Barbara, appare sul portone centrale della Chiesa Madre ed in piazza scoppia l’applauso mentre le trombe sulla cassa armonica intonano la marcia trionfale dell’Aida. Iniziano così i festeggiamenti dei Santi Patroni di Galatina.
I lavori per la costruzione della “Circonvallazione Sud-Ovest di Galatina di collegamento tra la S. P. 41 e la S.P. 18 I lotto –II stralcio” potranno finalmente essere completati. Lo ha deciso ieri il Consiglio Provinciale ratificando con apposita delibera il verbale di accordo
I Concerti del Chiostro sono un patrimonio culturale di Galatina e non appartengono soltanto all’omonima associazione, presieduta da Luigi Fracasso, che li ha ideati ed egregiamente li organizza da vent’anni. Bisogna partire da questo assunto se si vuole comprendere quanto sia grave il fatto che nella rassegna “A cuore scalzo”,
Gli viene diagnosticato il diabete di tipo 1 e Mario (nome di fantasia), galatinese di nove anni, che frequenta la terza elementare al Polo 1, dopo due settimane di assenza, ha difficoltà a rientrare a scuola. La notizia è esplosa, ieri, in tutte le redazioni ed ha fatto scoprire una realtà molto spesso ignorata.
Gianmarco Buttazzo, (Atletica Casone Noceto) con il tempo di 33 minuti e 34 secondi, si è aggiudicata la nona edizione della 10 km “Correre Galatina”. Dietro di lui sono arrivati due galatinesi che si sono contesi il secondo posto allo sprint. L'ha spuntata Emanuele Coroneo (La Mandra Calimera) a 31 secondi seguito dal mitico Gianluca Tundo