"Ad Jesum per Maria"

Un intenso concerto di canti mariani mirabilmente eseguito dal Coro e dall'Orchestra Octava Dies diretti da don Daniele Abanese

"Vergine Madre, figlia del tuo Figlio,/ umile e alta più che creatura,/ termine fisso d'etterno consiglio, / tu se' colei che l'umana natura/ nobilitasti sì, che 'l suo Fattore/ non disdegnò di farsi sua fattura". Don Daniele Albanese, sacerdote galatinese, parroco a Soleto, scandisce con devozione la preghiera di San Bernardo, posta in apertura del canto XXXIII del Paradiso, “un testo che è avvicinabile nella sua sostanza alla Sacra Scrittura” mentre il concerto di Canti mariani tenuto nella chiesa di Maria SS.ma Assunta si avvia a conclusione.
Un’assemblea attenta, presente il sindaco Graziano Vantaggiato, ha partecipato, con grande, concentrata intensità, ieri sera, all’Oratorio “Ad Jesum per Maria”, mirabilmente tenuto dal coro e dall’orchestra Octava Dies, diretti dallo stesso don Daniele.
Il coro non è fatto da professionisti ma da persone che affrontano con grande professionalità lo studio dei canti e l’impegno settimanale delle prove.
“L’orchestra è composta da maestri che sono soprattutto amici -ha spiegato il direttore- la cui collaborazione è fondamentale e preziosa”.
Gli irrituali applausi che hanno scandito ogni canto-preghiera scritto e musicato da don Marco Frisina sono stati una gioia ed una gratificazione per chi è riuscito a donare alla comunità soletana (ma erano presenti anche persone provenienti da altri paesi) un’ora e mezza di intensa spiritualità.
Il canto dell’Ave Maria, eseguito a cappella da Roberta e dal coro, aveva aperto l’oratorio. Tutti i brani che si sono succeduti, eseguiti magistralmente anche con l’apporto delle altre due soliste, Giusi e Marcella, hanno seguito un preciso percorso che aveva come obbiettivo finale l’impegnativo “Ti seguirò, ti seguirò, o Signore e nella tua strada camminerò”.
Padre Domenico del Convento Santuario Madonna delle Grazie, aveva introdotto la serata ricordando a tutti l’occasione per la quale si teneva l’oratorio: “Ricorre quest’anno il 450° anniversario  del miracolo avvenuto a Soleto nel 1568 quando dall’occhio della Madonna con Bambino (affresco)  sgorgarono lacrime di sangue dopo che un giocatore d’azzardo l’aveva colpito con un’accetta. Vogliamo ricordare l’evento anche con la visita nella nostra città del Reliquiario delle lacrime della Madonna di Siracusa nei giorni 13, 14 e 15 settembre”.

Domenica, 9 Settembre, 2018 - 09:09

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