Enzo Maiorca, il più grande apneista italiano, è morto questa mattina, all'età di 85 anni, nella sua casa di Siracusa. La Marina Militare "esprime sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia del senatore Enzo Maiorca, medaglia d’oro al valor di Marina".
Necrologi
All'età di 84 anni, è venuto a mancare Rino Antonica. Galatinese, docente di ragioneria negli Istituti tecnici commerciali e commercialista affermato, fu anche un appassionato politico. Militò nella Democrazia Cristiana e venne, negli anni '70 e '80, più volte eletto Consigliere Comunale. Ricoprì anche l'incarico di Assessore.
Alle ore 13 è scomparso, all'età di 83 anni, Espedito (Ninnillo) Bellantuono. Nato a Monopoli, si trasferì a Galatina, a metà degli anni cinquanta, e fu fra i tecnici che collaborarono alla nascita della Fedelcementi. Nel 1964, con il cognato Alberto Fortuzzi, fondò la Metalmeccanica Salentina, una delle prime piccole industrie galatinesi.
Buon compleanno Figlio adorato. Oggi avresti compiuto 30 anni. Per me Tu avrai 20 anni per sempre. Dio ti ha creato nell'amore Ti ha Accolto nel Suo Regno. Ovunque tu sarai io ti sarò vicina con tutto il mio amore. Stando in silenzio chiamo il tuo nome, e sento i tuoi battiti dentro il mio cuore. La tua mamma.
Cara Cristina, le parole del video sono per te tesoro. Il vostro amore è stato bello. Vi amavate tanto, avete avuto due splendide figlie.Mi raccomando reagisci non lasciarti andare. Fernando è sempre accanto a te.
E' venuto a mancare all'affetto dei suoi cari, all'età di 75 anni, Tonino Ottaviano. Con immenso dolore lo annunciano la Moglie Letizia Tundo, i figli Mina, Mario, Emilia, Ottavio, Paola, Roberto, le nuore, i generi.
Ricorre oggi, 8/06, il 25 Anniversario della Morte, l'8/06/1991, di Antonio Montinari, cofondatore nel 1961 con Antonio Longo della Poliresine, storica impresa dell'agglomerato industriale di Galatina-Soleto, cessata in circostanze ancòra tutte da chiarire, nel Luglio 2006.
Ieri è morto a Carpignano Salentino, mons. Giuseppe Colavero, (don Pippi, per tutti). Mi piace ricordarlo così (come nella la foto allegata), mentre salivamo insieme le mulattiere del Santo Monte Athos, peregrinando in santa fraternità presbiterale, alla ricerca dell'Assoluto nei monasteri ortodossi, un anno prima che la malattia lo imprigionasse.
Giovedì 25 febbraio 2016, alle ore 18, presso la Chiesa di San Biagio a Galatina, don Pietro Mele celebrerà una messa in memoria di Alberto Fortuzzi scomparso il 28 gennaio scorso.
Si è spento oggi Alberto Fortuzzi. Era nato 83 anni fa a Bologna. Nel 1953, dopo essere stato per tredici anni a Monopoli, era venuto a Galatina, con il padre Domenico per costruire la Fedelcementi, la cementeria voluta da Giovanni Fedele. Fu lui a collaborare al montaggio e a collaudare il primo forno e i primi mulini.
Cristian Pellegrino era un amore di figlio. Dedico alla sua famiglia gli splendidi versi di Henry Scott Holland.
Caro nonno Luigi son passati 10 anni da quando te ne sei andato, lasciando un vuoto incolmabile nel nostro cuore. Ci mancano i tuoi abbracci, i tuoi sorrisi, le tue coccole; ci manca la tua presenza nei momenti più importanti e difficili della nostra vita . Tu sempre generoso e disponibile con il tuo furgoncino rosso "UNICO", percorrevi le stradine del paese per soccorrere chi aveva bisogno di te.
Nel mese della Festa dei Nonni un doveroso pensiero va a nonno Mario. Una vita passata tra il Centro ed il Nord dell'Italia, intessuta dall'amore per quelli che lui considerava i 'frutti più belli del suo orto': i suoi nipoti.
A nome di tutti i nipoti e pronipoti di Maria Pasanis ringrazio il sindaco di Galatina, Cosimo Montagna, don Fedele Lazari, don Pietro Malorgio, il dott. Taurino, la famiglia De Maria, la dott.ssa De Iaco, Ninì Maiorano con la figlia Patrizia, Silvia De Carlo, Nanza De Blasi e tutti coloro che hanno partecipato ai funerali della zia.
«È scomparso purtroppo il professor Cosimo Pagliara, tra i fondatori del Dipartimento e della Facoltà di Beni Culturali della nostra Università. Fu promotore di numerose rilevanti iniziative di ricerca, tra le quali la scoperta della Grotta della Poesia a Roca Vecchia e la scoperta e lo scavo del sito protostorico di Roca, di cui ha diretto per molti anni le indagini archeologiche. L’Università e il territorio devono molto a questo collega docente e
Il messaggio di cordoglio del Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara per la scomparsa del professor Gino Santoro: «Dopo aver a lungo combattuto con grande tenacia, è purtroppo venuto a mancare in queste ore il professor Gino Santoro. Allievo dello studioso e critico teatrale Silvio d’Amico, il professor Santoro aveva affiancato al lavoro accademico un’intensa attività sul campo,
Ricorre oggi il 24° Anniversario della scomparsa di ANTONIO MONTINARI. La consorte, signora Luce, e i figli Lucia, Caterina e Pietro Montinari serbano nella mente e nel cuore, come
fosse ieri, il profilo inconfondibile e alimentano la corrispondenza d’amorosi sensi con lui, come legati da un filo invisibile.
Sergio Torsello non c'è più. Il cuore del nostro amico si è fermato nella notte ad Alessano. Dal 2001 ha vissuto per la musica del Salento, quella capace di emanciparsi dalla tradizione più popolare senza mai, però, perderla di vista. Con il suo impegno quotidiano, lontano dalla facile ribalta, ha lavorato per un progetto. Così definiva La Notte della Taranta: non un evento ma un progetto che lui ha contribuito a rendere grande e conosciuto in tutto il mondo.
Come non tracciare il suo profilo gentile, fresco come la rugiada, di moglie, di madre, di amica, di signora, di cittadina? Giuliana Cezzi Mele, amica del cuore della mia famiglia, è scomparsa il 9 Febbraio scorso. Sino all’ultimo è apparsa solare e briosa in privato come nelle cene conviviali che sapeva organizzare e animare sempre accanto al suo amatissimo consorte Gianni, con un occhio senza limiti vigile, rivolto al figlio Giovanbattista, ai miei ‘sì caro, poi esteso, con pari intensità dello sguardo e del cuore, alla nuora Giuliana.
Se n’è andato un uomo straordinario, pieno di vitalità, di spirito di sacrifico e di grandi doti imprenditoriali, divenendo per tutti un modello di vita per il suo impegno nella famiglia come nel lavoro. Giuseppe Giurgola era l’omonima ditta di produzione di serbatoi in ferro per la raccolta dell’acqua.