Nella giornata di martedì, igli uomini della Capitaneria di porto di Gallipoli hanno sorpreso un pescatore sportivo intento ad utilizzare un attrezzo da pesca non consentito nelle acque antistanti Santa Maria al Bagno. I militari avevano osservato un piccolo natante sottocosta con due persone a bordo, che pescavano con delle reti da posta. Intervenuti allo sbarco nel porticciolo di Santa Maria al Bagno,
Santa Maria al Bagno
Si sono concluse nella tarda giornata di martedì, le verifiche dei militari della Guardia Costiera di Gallipoli, presso uno stabilimento balneare di Santa Maria al Bagno. Dagli accertamenti sarebbero emerse numerose anomalie, alcune delle quali in danno delle bellezze naturali e paesaggistiche
Dal 1 luglio al 31 agosto il Museo Acquario del Salento a Santa Maria al Bagno aprirà al pubblico ogni venerdì, sabato e domenica, dalle ore 19 alle ore 22. La struttura espositiva è nata nell’ambito del progetto APREH (Interdisciplinary Aquaria for the PRomotion of Environment and History), finanziato con i fondi europei del Programma di Cooperazione Territoriale Grecia - Italia 2007/2013. I partner del progetto sono Università del Salento (capofila), Provincia di Lecce, Comune di Nardò, Università di Patrasso e Comune di Cefalonia.
“Solo nelle città con più di centomila abitanti le farmacie possono restare aperte 24 ore su 24. Noi siamo a disposizione di chi ha bisogno per 13 ore al giorno. Lo facciamo volentieri e non ci costa poco, anche da un punto di vista solo economico”. Il dottor Luigi Lisi è il titolare della farmacia di Santa Maria al Bagno e non ci sta a passare come una persona che non ci tiene ai suoi clienti ed
Gli uomini della Capitaneria di Porto di Gallipoli, insieme al personale della Polizia Municipale di Nardò, hanno, ieri mattina, eseguito un controllo per verificare se il titolare del ristorante-pizzeria Piccadilly di Santa Maria al Bagno, aveva ottemperato a quanto prescritto in seguito alla denuncia di reato redatta nei suoi confronti nei giorni scorsi. Al momento del sopralluogo, è risult
Ieri mattina gli uomini della Guardia Costiera hanno apposto i sigilli su alcune strutture del ristorante “La Reggia” di Santa Maria al Bagno. È stata sottoposta a sequestro un’area demaniale marittima pavimentata con pietre e massetti di cemento.