È doveroso porsi delle domande sul progresso e sulla tecnologia, in particolare (ma non solo) riguardo a possibili effetti sulla salute; il caso del momento riguarda l’aggiornamento dei sistemi cellulari al nuovo standard “5G”. L’obiettivo di questa evoluzione[2] non è solo aumentare la capacità di trasferire grandi quantità di dati in poco tempo, bensì consentire applicazioni non realizzabili
Angelo Coluccia [1]
19.04.2020
Angelo Coluccia, ingegnere galatinese, è professore associato di Telecomunicazioni presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, Università del Salento