A volte la vita si presenta con la freddezza impietosa di un foglio di carta su cui l’inchiostro traccia una diagnosi inaccettabile. Dapprima c’è lo sbigottimento e la mente si rifiuta di credere possibile tanta crudeltà. Poi subentra il dolore, sordo e violento che ti consuma l’anima. Ed è proprio in questo momento di estrema prostrazione che