Mario Signore, insigne filosofo dell'Università del Salento, amava gli spazi pubblici: laici o religiosi che fossero, avendo il suo pensiero il marchio di una referenzialità sempre aperta all'altro, al mondo in comune, alla polis. Nell'orazione funebre, tenuta il 4 marzo del 1969, in onore del maestro Karl Jaspers, Hannah Arendt scrive:>.