Quando un libro ti cambia la vita

La storia vera di un cassiere che ha lasciato la banca dopo aver letto 'Grazie per aver viaggiato con noi', il libro di Fausto Romano
Caro sig. Lupo e caro Fausto, Vi scrivo questa breve lettera con la quale voglio dirvi GRAZIE. La mia storia è molto semplice. Fino a qualche mese fa lavoravo in banca in una filiale nella provincia di Bergamo. Ci lavoravo da quindici anni, senza grandi speranze e senza grandi progetti. Ero un semplice cassiere. Non sono sposato e non ho figli, e quindi la sera, dopo la cena, mi piaceva sostare davanti al pc, su facebook e altri social network.
È tramite la rete che sono venuto a conoscenza del vostro romanzo “Grazie per aver viaggiato con noi”. Una mia amica aveva commentato qualcosa, credo sulla pagina fb del libro. Io non sono stato mai un gran lettore, ma questo libro, dalla copertina, dal titolo, insomma mi ha convinto. L’ho ordinato via internet e dopo tre giorni mi è arrivato a casa.
Mi sono messo a leggerlo una sera, erano le dieci, mentre dalle casse del computer si diffondeva un po’ di buona musica. Quando ho finito di leggerlo ho guardato l’orologio, era passata mezzanotte. John Denver cantava. Mi sono messo a piangere, come un bambino. Mi sono reso conto che la mia vita non mi piaceva, che il lavoro in banca non mi piaceva, che la casa in affitto dove stavo non mi piaceva, che io non mi piacevo.
Così ho guardato al protagonista del romanzo, il dottor Severini, e ho pensato che anch’io potevo fare come lui. Anch’io potevo salvarmi. Il giorno dopo mi sono messo in aspettativa, ho lasciato l’appartamento e ho comprato un biglietto aereo proprio per… Guadalupe!!! Forse con la speranza di incontrare Giorgio Severini. Che ancora non si è fatto vivo. :-)
Qui è bello. All’inizio non trovavo lavoro. Poi, nel piccolo albergo dove stavo, la proprietaria, una signora, mi ha offerto di lavorare per loro. Come tutto-fare. E ho accettato.
Alcune volte penso alla mia vita passata, all’Italia e mi manca un po’, soprattutto il cibo. Ma qui sto bene. E ci sono belle donne. :-)
Ecco volevo dirvi Grazie, grazie a lei editore e grazie a lei Fausto per aver scritto questa storia piena di tanta speranza e coraggio. Quel coraggio che a me nella vita è sempre mancato. È assurdo che un libro mi abbia fatto cambiare rotta. Ma è successo.
Grazie per avermi salvato.
Marco Bertocchi
 

Il potere della scrittura, la forza della lettura
La più grande soddisfazione per uno scrittore è quella di sapere che il proprio libro sia piaciuto, abbia fatto compagnia a qualcuno, abbia fatto riflettere qualcun altro e soprattutto non abbia annoiato nessuno. Ma a volte la realtà supera ogni più ottimistica aspettativa, e addirittura si viene a sapere che il proprio racconto è riuscito a sconvolgere radicalmente l’esistenza di un lettore. Accade. Ed è proprio quello che è successo a Fausto Romano, autore del romanzo “Grazie per aver viaggiato con noi”, a cui è arrivata una e-mail di ringraziamento da parte di un suo lettore, il quale dichiara di aver cambiato vita proprio dopo aver letto il suo libro. La totale immedesimazione col personaggio, la somiglianza dei sentimenti descritti nel romanzo con quelli vissuti realmente dal lettore, devono aver innescato il detonatore per un’esplosione attesa, ma sempre rimandata. Il coraggio del protagonista del romanzo si è riversato nella mente e nel cuore del lettore, che all’improvviso si è reso conto che la vita può cambiare, si può invertire la rotta e abbandonare tutto ciò che sembra giusto e sicuro, per andare a cercare ciò che può rendere felici.
Auguri a Fausto per i suoi futuri successi, e auguri a Marco per la sua nuova vita.  Leggere il suo messaggio è la conferma della profonda convinzione che un buon libro può cambiare la vita o, quanto meno, ne migliora la qualità.
Marisa Fortuzzi

 

Sabato, 18 Gennaio, 2014 - 00:08

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