Oggi a 'San Sebastiano' il Memorial Sara Marra
Ricordo e memoria non sono sinonimi. Raffaele De Giorgi, filosofo e sociologo del diritto, direbbe che la memoria è la forma della differenza tra il ricordare ed il dimenticare: il ricordo, cioè, è soltanto una parte dell'altra parte, la cui altra parte è, ovviamente, il dimenticare. Quello che voglio dire è che, per fortuna, è impossibile ricordare tutto, altrimenti faremmo tutti la fine di Funes el memorioso, il protagonista di un meraviglioso racconto di Borges il quale, cadendo da cavallo e battendo la testa, aveva acquisito la capacità di ricordare ogni cosa finendo, così, per morire schiacciato dai propri ricordi, che gli annullavano il tempo, rendendogli il passato un invivibile continuo presente.
Eppure tutti noi vorremmo ricordare tutto, anche e soprattutto in circostanze nelle quali piccoli angeli, come Sara Mara, lasciano troppo, troppo presto, questo mondo: tutti vorremmo infatti ricordare ogni cosa di Sara per paura di dimenticare anche solo un frammento della sua esistenza. Ma non ci rendiamo conto che non c'è da aver paura, perché proprio la nostra memoria imperfetta ci consente di far vivere ancora e ancora una volta chi, come Sara, oggi purtroppo non è più tra noi.
Mi spiego meglio. Il nostro dimenticare ci spinge a fare memoria di Sara, ci spinge cioè a pensare a Sara, al suo sorriso, alla sua vitalità, al suo coraggio e, così facendo, ci spinge ad adoperarci perché quell'entusiasmo, quel coraggio, quel sorriso possano ancora contagiarci. Sara allora non sarà più fisicamente tra noi, ma il suo spirito certamente sì e questo la farà vivere per sempre.
Con queste certezze nasce il Memorial Sara Marra, una giornata di sport e solidarietà, nella quale l'obbiettivo non sarà quello di evocare uno sterile ricordo, bensì quello di dare continuità alla vita della sportivissima Sara, propagando le sue passioni, le sue emozioni, la sua dolcissima umanità.
La manifestazione, che avrà luogo Sabato 11 ottobre, presso la villetta San Sebastiano di Galatina è stata fortemente voluta da Gioia Cesari, in collaborazione con l'Associazione Onlus "Portatori sani di sorrisi" e con l'ASD Polisportiva Zen Shin.
Momenti di gioco, di sport e di spettacolo si alterneranno in un pomeriggio ricchissimo di eventi e durante il quale verranno raccolti fondi per una splendida realtà del mondo del volontariato, la Make a Wish Italia Onlus, associazione il cui obbiettivo è quello di realizzare l'ultimo desiderio di chi con coraggio e dignità affronta mali non ancora curabili.
Il programma prevede il ritrovo in piazza San Sebastiano alle ore 15.00; seguirà un torneo di calcetto (attività sportiva amata e praticata da Sara), la proiezione di un video ricordo del nostro piccolo angelo, un'esibizione di arti marziali e di ginnastica acrobatica, alla quale parteciperanno gli atleti della Zen Shin di Galatina diretti dal M° Antonio Buono e Davide Carratta, e poi ancora spettacoli e premiazioni.
Insomma un mix di sport, solidarietà e divertimento, perché Sara possa ancora continuare a sorridere.
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