Caro direttore, le invio una serie di cartoline che illustrano Galatina. La zona in questione è quella del quartiere fieristico. Immagini che parlano di degrado, incuria e sporcizia. Questo è quello che vedono le persone nella giornata di giovedì quando si recano al mercato in quello spazio.  Non sono soltanto i cittadini di Galatina ma anche i forestieri ad ammirare le 'bellezze' di quella zona. I campi confinanti sono pieni di qualsiasi tipo di rifiuto, una sorta di mercato alternativo, i copertoni usati fanno da cornice a tutto quel decadimento mentre i nastri rossi e bianchi usati per segnalare i pericoli sono abbandonati nelle aiuole infestate da erbacce.
Caro direttore, non aggiungo altro le foto 'parlano'. Spero solo che qualcuno che amministra questa città si accorga di come quel luogo è mal ridotto.

Caro Vito, a dire la verità, aspettiamo ancora una risposta, con i fatti, da Rita Taraschi, dirigente dell'Ufficio Tecnico di Galatina, riguardo all'area riservata ai camper. Ora le giriamo anche questa tua segnalazione, sperando che abbia il tempo di occuparsi della questione.
Anche Alberto Russi, assessore al turismo, aveva promesso di occuparsene. Roberta Forte, in qualità di vicesindaco, assessore all'igiene urbana e 'delegata' alla Fiera, qualche risposta dovrà pur darla ai cittadini! Andrea Coccioli ha fatto tanto, da assessore allo sport, per consentire ai podisti galatinesi di utilizzare quell'area per i loro allenamenti. Ci chiediamo se non prova un certo'dolore al cuore' a vedere lo scempio che tu illustri.
Osservando attentamente le foto si ha anche l'impressione che qualche responsabilità sia anche degli operatori del mercato settimanale. La domanda va allora ai vigili urbani. Siamo sicuri che le 'baracche' lascino tutto pulito quando vanno via?
Caro Vito, però gli pneumatici sono stati sicuramente abbandonati da cittadini irresponsabili. Ma allora perché prendercela solo con i politici? (d.v.)