«Il fatto non sussiste». E’ il verdetto con il quale è stato assolto oggi il direttore sanitario della Asl di Lecce Ottavio Narracci. Una sentenza, quella emessa dalla seconda sezione collegiale di Lecce, che restituisce all’interessato quella serenità che nella prima fase istruttoria gli era mancata.
Narracci, 67 anni, originario di Fasano, è stato direttore presso la Asl di Lecce dal settembre 2011 al gennaio 2015. Insieme al direttore generale Valdo Mellone e al direttore amministrativo Antonio Vigna, aveva diretto il settore sanitario dell’azienda leccese.
La denuncia anonima era pervenuta sul tavolo dell’allora governatore di Puglia Nichi Vendola e parlava di un utilizzo quotidiano dell’auto di servizio per scopi personali. In sede di dibattimento è invece emerso che l’alto dirigente doveva recarsi spesso a Bari per disbrigo delle pratiche aziendali.
«Il mio è lo stato d’animo di chi si sente sollevato da questa sentenza che ha riconosciuto la correttezza del mio operato – riferisce il direttore Narracci raggiunto al telefono da Salute Salento -  Il mio obiettivo esclusivo, alla direzione sanitaria di Lecce o alla direzione generale della Bat oggi, è stato sempre il prestigio dell’istituzione e la tutela della salute del cittadino. Certo – aggiunge - al lavoro si può sempre sbagliare. In questo caso si è reso necessario un dibattimento al quale non  mi sono sottratto e l’ho affrontato con grande serenità. Sono soddisfatto».
Pensa che l’accusa sia stata enfatizzata o gonfiata ad arte?
«No, non penso nulla. E’ chiaro che chi occupa posizioni di responsabilità oggi nella cosa pubblica sa che ci sono atteggiamenti etici e comportamentali rilevanti, non solo per una fatto di costume ma anche in linea giuridica. Insomma non ci meravigliamo. Purtroppo – aggiunge - nel momento in cui si creò quella situazione io non ebbi la serenità e la lucidità per dimostrare la mia correttezza già nella fase istruttoria. Quindi ho dovuto affrontare il processo e l’ho fatto con grande serenità . E, devo dire, sono stato giudicato con altrettanta serenità». 
Il direttore Narracci ha lasciato la Asl di Lecce il 10 gennaio del 2015 per andare a occupare la posizione di  commissario e poi di direttore generale della Asl Bat di Andria.