Non c'è età per l'ironia. La sua aveva contagiato giovani e adulti senza distinzione. Un'ironia pulita, ricamata da quelle battute in dialetto che solo la sua spontaneità rendeva capaci di solleticare lo stomaco per scoppiare in sane risate.
Biagio De Lorenzis, Biagino per tutti, 72 anni, sul palco del teatro che amava interpretare, stravolgere e ricomporre in mille modi diversi, lascia un angolo buio dal quale ci si aspetterà sempre di scovare da un momento all'altro il suo sguardo buono e le sue straordinarie smorfie.
Da tempo la malattia lo aveva costretto a rallentare con le tante attività che hanno caratterizzato la sua vita. Ma per la famiglia e la parrocchia non si è mai risparmiato. Lo spirito è sempre stato quello di un padre. Per tutti aveva un insegnamento vestito dalla barzelletta del giorno o dall'amara, ma mai arrendevole constatazione di una perdita generale dei valori più puri.
Tutta la comunità di San Rocco oggi è in lutto, ma è in lutto un'intera città, anche chi ha solo sfiorato l'esistenza di Biagino attraverso la cordialità e l'affabilità dei suoi figli, il fare materno di sua moglie, l'entusiasmo dei suoi nipoti.
Qualcuno su Facebook già spera di poterlo incontrare in sogno, di poter godere ancora un po' della sua compagnia, libero dalle fatiche respiratorie dell'ultimo periodo, felice nel canto dell'ennesima canzone dedicata alla gioia di vivere.

I funerali saranno celebrati oggi alle ore 16,30 partendo dalla parrocchia di San Rocco in Galatina.

Alla moglie Abbondanza Masciullo, ai figli Alessandro, Adriano e Anna Maria, ai nipoti e a tutta la famiglia l'abbraccio della redazione di Galatina.it