I detenuti controlleranno le auto in sosta al 'Fazzi'

L'iniziativa di reinserimento sociale avrà inizio il 10 novembre prossimo

Saranno i detenuti di Borgo San Nicola a controllare la sosta delle macchine all’interno dell’ospedale “Vito Fazzi” e nell’area del Poliambulatorio. Lo prevede la delibera di «Accordo per l’inserimento dei detenuti in attività lavorative», fra la Casa circondariale e la direzione della Asl, del 27 ottobre, che comprende anche piccoli lavori di manutenzione degli stalli di sosta e della segnaletica.
L’accordo riguarda l’impiego, a titolo gratuito e volontario, di non più di 10 detenuti e partirà dal 10 novembre prossimo.
I detenuti saranno seguiti da un tutor e lavoreranno dalle ore 8 alle ore 13 in attivirà di pubblica utilità a favore della collettività. Il progetto ha la durata di 12 mesi e potrà essere annullato da entrambe le parti per motivate ragioni.
Per l’Ordinamento Penitenziario il lavoro è uno degli elementi del trattamento dei reclusi, finalizzato alla rieducazione e reinserimento sociale dei condannati, in attuazione dell’art. 27 della Costituzione.
Da parte sua la Asl si impegna a far svolgere i lavori ai detenuti dalle ore 8 alle ore 13; a fornire le attrezzature occorrenti (materiale di pulizia e di manutenzione) e le dotazioni di protezione individuali (tute, occhiali...); ad individuare un tutor che segua i percorsi lavorativi e segnali inadempienze o comportamenti inadeguati; a provvedere alla copertura dei rischi con polizza Inail.
La direzione della Casa circondariale si impegna a selezionare i detenuti, escludendo quelli che hanno commesso reati contro i minori; far rispettare gli orari di lavoro e il controllo; mettere a disposizione un operatore dell’Istituto che seguirà l’andamento dei percorsi di collaborazione.
Nella delibera non viene fatto alcun cenno ad eventuali brevi corsi di formazione «sul campo», su come intervenire sugli utenti che lasciano la macchina fuori posto.  

 

Mercoledì, 29 Ottobre, 2014 - 00:03