I 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile

La povertà, la fame, la salute, l’acqua, l’energia. Sono 17 gli obiettivi dello Sviluppo sostenibile individuati dall’Onu nel settembre del 2015 e concretizzati nell’Agenda globale 2030. Un impegno al quale nessuno si può sottrarre, se si vuole garantire un mondo sostenibile da qui al 2030. A Lecce, per affrontare il tema dei Diritti, dell’Ambiente e della Legalità la dirigente del IV Circolo di via Cantobelli, Tiziana Faggiano ha chiamato a raccolta tutti. Le istituzioni, la scuola, la Asl, i comuni, la provincia, la Regione, ma anche le associazioni del territorio, le aziende e i semplici cittadini.
Il convegno si è tenuto all’Hotel Leone di Messapia e ha visto la partecipazione massiccia di docenti, soggetti istituzionali, associazioni e giornalisti. L’impegno per uno sviluppo sostenibile ha abbracciato i campi più disparati del vivere collettivo. Dai cambiamenti climatici alla vivibilità nei centri storici delle città, dalle disuguaglianze ai servizi igienico-sanitari, dalla dieta mediterranea all’inclusione sociale e oltre.
L’obiettivo: trasmettere la cultura del benessere sociale e della sostenibilità di vita ai ragazzi che nel 2030, al traguardo fissato dall’Onu, si possono impegnare per rispettare questo nostro pianeta.
I 17 obiettivi fissati dall’Agenda 2030 hanno carattere universale. Si rivolgono cioè tanto ai paesi in via di sviluppo quanto ai paesi avanzati. Obiettivi fondati sull’integrazione tra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (ambientale, sociale ed economica), quale presupposto per sradicare la povertà in tutte le sue forme.

 

Mercoledì, 11 Aprile, 2018 - 00:05