Non ci ha pensato due volte. Appena si è reso conto che un estraneo si era messo alla guida dell'auto della ditta di famiglia, Angelo Bodelmonte, ventottenne galatinese, si è cimentato nell'inseguimento del ladro, riuscendo a bloccarlo. Il fatto è accaduto intorno alle 13,45. La macchina in questione, una Peugeot 106, era parcheggiata in via Principe di Piemonte, davanti al Banco di Napoli. Bodelmonte l'ha incrociata poco lontano (al semaforo di via Montegrappa) e, per telefono, ha chiesto al padre se avesse prestato l'auto a qualcuno. Quando ha capito che l'avevano rubata, ha preso la sua Fiat Punto e si è dato all'inseguimento del malvivente su via Giuseppina del Ponte. La corsa si è fermata all'altezza del civico 43 di via Turati, grazie alla manovra di Angelo che non ha dato tregua alla Peugeot che, dopo aver danneggiato un Qashqai, si è arrestata contro il marciapiede con la ruota anteriore destra distrutta.
Il ladro allora si è dato alla fuga a piedi, ma il giovane Bodelmonte ha continuato l'inseguimento, fino a quando ha bloccato il furfante nei pressi della chiesa di San Biagio. Lì ha aspettato i Carabinieri ("sono intervenuti molto velocemente") che hanno poi accompagnato il ladro nella sede della Compagnia a Gallipoli. Si tratta di Manuel Pepe, 25 anni, originario di Aradeo. Su decisione di Donatina Buffelli, sostituto procuratore della Repubblica di turno, il giovane è stato dichiarato in arresto e trasferito nella casa circondariale di Lecce. Verrà giudicato con rito direttissimo nei prossimi giorni.