"Emiliano si occupi della cannabis terapeutica"

“La storia di Nicola Loiotile, malato di sclerosi multipla, utente del servizio sanitario regionale, e nonostante ciò costretto a rivolgersi al mercato nero per avere piena e costante “copertura” nell’approvvigionamento di cannabis, deve smuovere le coscienze. Dal 2014 la nostra Regione ha una legge, di cui sono stato promotore, per la realizzazione di un progetto pilota per la coltivazione, produzione e distribuzione di farmaci da cannabinoidi, ma ad oggi la sua piena attuazione è ancora un miraggio.
Mi unisco per questo all’appello di Nicola e dell’associazione “Lapiantiamo” di cui è membro, perché il presidente Emiliano assuma come priorità per la sanità regionale l’impegno di garantire una piena attuazione della legge e una soddisfacente distribuzione dei farmaci a base di cannabis per quanti ne hanno bisogno. Al contempo abbiamo bisogno di un vero piano di sensibilizzazione del comparto sanitario e dei pochi medici che ancora oggi considerano con scetticismo, quando non con ironia, le richieste di farmaci a base di cannabis che vengono da utenti della sanità pubblica.
Da due anni, anche con interrogazioni sollecito l’attuazione della legge, ora davanti a dramma come quello di Nicola e di tantissimi altri non si può più restare fermi”.

Sabato, 1 Luglio, 2017 - 00:05