Caduto il divieto di reimpianto degli ulivi

“La rimozione del divieto di reimpianto degli ulivi nel Salento è una vittoria per la quale abbiamo lavorato in questi mesi. Quel divieto era ingiusto, irrazionale e va dato atto al ministro Martina di aver saputo ascoltare il territorio e dato seguito al serrato lavoro sotterraneo che in queste settimane è stato fatto e che ha portato in primis all’approvazione dell’emendamento anti-speculazione in commissione Agricoltura della Consiglio regionale e oggi a questo nuovo risultato.
Mi sembrano altrettanto positive le prospettive di finanziamento dell’attività di ricerca, che rappresenta per tutte le persone intenzionate a risolvere il problema la strada maestra da percorrere. Stiamo vivendo una emergenza grave, è inutile negarlo, che ha risvolti drammatici nel momento in cui vengono messe in atto le misure di contenimento che l’Europa ci ha richiesto (e che ha enormi responsabilità per la mancata prevenzione).
Ma sono sicuro che con l’impegno di tutti, remando tutti nella stessa direzione, riusciremo a rimuovere il divieto di esportazione delle barbatelle dai vivai del Salento e anche a mettere fine alle eradicazioni di alberi sani che, come ho già detto, non rappresentano alcuna soluzione ad un problema che va affrontato soprattutto attraverso alla ricerca. Il nostro obiettivo resta battere la Xylella e non abbattere gli ulivi”.

 

Lunedì, 16 Novembre, 2015 - 00:05