Anche nel Distretto di Galatina attivate le Unità Speciali di Continuità Assistenziale

La Asl Lecce ha ricevuto 63 disponibilità tra medici di medicina generale, medici che frequentano il corso di formazione specifica in medicina generale regionale e i laureati in medica abilitati e iscritti all’ordine di competenza.

La Asl Lecce è pronta per avviare le USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), dei team di medici che si recheranno nelle abitazioni dei pazienti Covid o sospetti Covid per fornire loro assistenza e cura. Le Usca sono attive sette giorni su sette dalle ore 8 alle ore 20, in due turni (dalle 8 alle 14 e dalle 14 alle 20) con due medici per turno, dotati dei necessari dispositivi di protezione individuale e opportunamente formati. Le Usca sono state istituite dall’art.8 del decreto legge n.14 del 9 marzo 2020 e sono organizzate in base ai protocolli della Regione Puglia. Le funzioni delle USCA sono: -valutazione domiciliare di: pazienti affetti da Covid-19 che non hanno bisogno di ricovero ospedaliero, pazienti positivi in isolamento, pazienti dimessi, pazienti paucisintomatici, pazienti in isolamento fiduciario per i contatti avuti e pazienti sintomatici che con hanno avuto contatti con positivi -collegamento stretto con gli Ospedali COVID -valutazione dei pazienti, ricoverati presso strutture socio-sanitarie, sintomatici ma che non necessitano di ricovero ospedaliero -supporto sanitario ai malati rari domiciliati (COVID/noCOVID) -controllo ravvicinato per i pazienti positivi a cui il Medico Specialista o il Medico di medicina generale ha prescritto la terapia antiCOVID prevista dal Protocollo Terapeutico della Asl -collegamento con il sistema informativo regionale. Nei dettagli, i pazienti assistibili a domicilio, così come definito nel documento FIMMG inviato al Dipartimento della Salute ed approvato nella seduta del Comitato Permanente Regionale del 8/4/2020 e nell’ultima Circolare Ministeriale inviata con nota regionale AOO/005/642 del 21/04/2020, sono: -paziente positivo e sintomatico -paziente paucisintomatico clinicamente Covid-19, virologicamente non diagnosticato; età <70, non comorbidità o altri fattori di rischio -paziente paucisintomatico Covid-19 confermato, senza segni clinici di insufficienza respiratoria, età<70 non comorbidità o altri fattori di rischio -paziente clinicamente guarito, dimissibile ma ancora Covid-19 positivo -paziente Covid-19 guarito (virus negativizzato) ma ancora con sintomi minori.
Nella Asl di Lecce, per il momento, il servizio è garantito in questi distretti: Sede Lecce per il DSS Lecce, Sede Aradeo per i DSS di Galatina e Martano, Sede Campi PTA per il DSS di Campi Salentina, Sede Nardò PTA per il DSS di Nardò, Sede di Maglie per ilDSS di Maglie e Poggiardo, Sede di Sannicola per il DSS di Gallipoli, Sede Gagliano PTA per il DSS di Gagliano del Capo, Sede di Supersano per il DSS di Casarano.
In seguito all’Avviso Regionale del 19/03/2020 sono giunte alla Asl di Lecce, finora, 63 disponibilità tra medici di medicina generale, medici che frequentano il corso di formazione specifica in medicina generale regionale e i laureati in medica abilitati e iscritti all’ordine di competenza.
Per questi medici è in programma un percorso formativo online, che prevede sia la parte clinica dell’assistenza a paziente affetto da Covid-19 che la parte pratica di utilizzo corretto dei DPI. Ai Medici delle USCA saranno forniti i DPI necessari. Il kit comprende: 1. mascherina filtrante FFP2 2. camice/grembiule monouso 3. occhiali a protezione laterale o maschere 4. guanti monouso 5. mascherina chirurgica per il paziente 6. auto aziendale Inoltre sarà presente in ogni sede un contenitore per rifiuti infetti ed una borsa contenente: sfigmomanometro, pulsossimetro, termoscanner, farmaci normalmente usati per la Continuità Assistenziale.
Obiettivo non secondario dell’attivazione di questo servizio è quello di continuare ad avere un controllo capillare di tutto il territorio provinciale, in particolare nella fase di superamento del rigido isolamento e del riavvio delle attività produttive e lavorative.
A tal proposito, per fotografare il terreno-punto di partenza delle Usca, alleghiamo un report sull’andamento dei casi per tutto il periodo pandemico fino al 24 aprile (al netto dei guariti e dei deceduti), sulla distribuzione geografica, per sesso ed età, sul numero dei ricoveri e sul loro esito, sulle caratteristiche dei guariti, dei deceduti e dei pazienti ricoverati. Il report è a cura del Dott. Fabrizio Quarta, Direttore U.O.C. Epidemiologia e Statistica Asl Le.

Venerdì, 24 Aprile, 2020 - 18:36