"Ztl di Galatina, tre giudici diversi mi hanno dato ragione"

Gentile direttore, nella mia lettera da voi pubblicata il 3 gennaio 2018 (ZTL, "da residente nel centro antico avevo un permesso senza scadenza e sono stato ugualmente multato") avevo promesso che avrei dato riscontro a questo sito dell’epilogo del ricorso riguardante le sanzioni multiple per l’accesso alla ZTL di Galatina. Cercherò di essere breve, senza ripercorre tutta la vicenda.
Ho dovuto affrontare tre contenziosi con tre giudici diversi, perché le multe erano relative a tre mesi diversi e per motivi tecnici era complicato accorparli in un unico procedimento. Alla fine, in tutti i ricorsi i tre giudici hanno cancellato tutte le sanzioni.
(...) Alle parole che mi sono state rivolte dalla polizia municipale di Galatina (“la legge non ammette ignoranza”), vorrei solo aggiungere che valgono anche per chi è al servizio della medesima Legge. La mia impressione è che l’amministrazione abbia adottato un provvedimento in modo dilettantesco e che polizia municipale lo abbia applicato con gli occhi chiusi, ostinandosi a non aprirli nemmeno davanti all’evidenza.
La ZTL sarebbe potuta essere una misura giusta, se fosse stata inserita in un piano più ampio di tutela, valorizzazione e rilancio del centro storico. Invece, basta fare una passeggiata per le sue strade per “apprezzare” un gran numero di condizionatori appesi sui prospetti (in teoria vietati), facciate di colore verde acido o altri colori bizzarri (esisterebbe un piano colore), scoli di acqua putrida dai pluviali (a volte vedo passare i vigili che vanno a presidiare le scuole e fare lo slalom per evitarli, ovviamente senza colpo ferire). Sembra che l’unica preoccupazione di questa amministrazione sia la ZTL, poco importa se intanto il centro si svuoti delle attività commerciali e scivoli inesorabilmente verso il declino. Complimenti per il capolavoro.

Mercoledì, 20 Febbraio, 2019 - 00:07