"Vogliamo l'impianto di compostaggio a Galatina per rendere inutili discariche ed inceneritori"

"Galati sfonda una porta già aperta nel 2009". Montagna e Forte in polemica con il Consigliere regionale di SEL

"Galatina ha sempre mantenuta ferma la sua intenzione di realizzare un impianto di compostaggio in conformità a quanto previsto nel Piano Regionale dei Rifiuti, che la individua come uno dei tre siti necessari per il conferimento della frazione organica e congeniali per situazione geografica e bacino di utenza - scrivono in un comunicato a firma congiunta Cosimo Montagna e Roberta Forte.
"D’altro canto - continuano- già il 5 febbraio 2009 l’Amministrazione Antonica formalizzò la sua candidatura individuando i siti possibili di costruzione dell’impianto in prossimità della Tangenziale Est in modo da poter rendere più agevole l’accesso di mezzi pesanti su grosse arterie stradali senza interessare il centro abitato.
Il Comune di Galatina conferma la sua candidatura, non ancora formalizzata al Presidente dell’OGA per semplice correttezza politico-istituzionale nei confronti dei Sindaci del proprio Bacino, tra cui quelli dell’Aro di appartenenza e quelli viciniori.
Sorprende il monito ed il dubbio sollevato dal Consigliere Regionale Galati, con cui si è condivisa la volontà di seguire un percorso comune e per questo interessato mesi addietro da questa Amministrazione per raggiungere insieme un risultato importante per la città e per l’intero Ambito, e che rappresenta per l’attuale maggioranza un impegno programmatico assunto sin dall’insediamento.
L’invito del Consigliere Galati sfonda, quindi, una porta già aperta da tempo, che vogliamo chiudere con successo, continuando a confidare nel suo aiuto e collaborazione. Il Consigliere Galati ha scambiato per ritardo l’atteggiamento politicamente corretto del Comune di non voler fare fughe solitarie in avanti, ma di voler condividere con i Comuni dell’ARO 5 e con quelli vicini, a cui Galatina ha già manifestato informalmente molteplici volte la volontà di confermare la sua candidatura, prevista dal Piano regionale, ad esser sede di impianto di compostaggio, disponendo di terreni comunali adatti allo scopo.
"Inoltre - concludono il Sindaco ed il vicesindaco di Galatina- gli eccellenti risultati raggiunti in soli quattro mesi di avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata, che ha portato alla differenziazione della frazione umida (49,9%), così come avviene negli altri Comuni dell’ARO 5, dimostrano la concreta volontà di arrivare in tempi brevi alla chiusura ottimale del cerchio del riciclo dei rifiuti anche attraverso la realizzazione di un impianto di compostaggio, che garantirebbe una riduzione dei costi per il cittadino dovuta all’abbattimento dei costi del trasporto e peggio ancora a quelli di conferimento in discarica di un materiale prezioso per la nostra stessa agricoltura ed economia.  L’obiettivo è quello di rendere inutili tanto le discariche quanto gli inceneritori.

 

Venerdì, 7 Febbraio, 2014 - 00:08