Violenza contro le donne, tredici arresti e sette denunce
La giornata dedicata alla violenza sulle donne è stata l’occasione per un resoconto dell’attività posta in essere dalla Questura di Lecce sul fronte della prevenzione e repressione di questo reato purtroppo ancora molto diffuso. La Squadra Mobile, con una Sezione dedicata proprio ai reati contro la persona, la Divisione Anticrimine delegata alla trattazione delle pratiche inerenti l’ammonimento e l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che gestisce il primo intervento sia nelle situazioni che richiedono l’invio di una volante, sia attraverso l’ufficio denunce, sono direttamente coinvolti nel fenomeno ed in prima linea.
Le statistiche che, in linea di massima, hanno solo un valore indicativo, se si pensa che non sempre le donne sono disposte a denunciare o lo fanno dopo un percorso molto sofferto, in quanto quasi sempre l’autore del reato è il marito, il compagno o l’ex che non si rassegna all’interruzione della relazione fanno registrare un incremento di casi nel 2015.
Nel 2014 le persone denunciate per stalking sono state 13 e quelle arrestate 2, mentre nel 2015 vi sono stati 3 denunciati e 5 arrestati; per violenza sessuale vi sono stati 4 denunciati ed un arrestato nel 2014 e un denunciato e 8 arrestati nel 2015.
Sul fronte della prevenzione, gli strumenti legislativi, recentemente affinati e potenziati prevedono l’istituto dell’ammonimento e della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona che viene minacciata e che subisce atti persecutori.
In quest’ambito, la Divisione Anticrimine, diretta dal I Dirigente Sandra Meo, ha proposto, di concerto con la Squadra mobile, l’emissione di 10 ordinanze di divieto di avvicinamento alla persona offesa nel 2014 e 6 nel 2015.
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