Violante affascinato da Galatina e dal suo gioiello

La Basilica di Santa Caterina d'Alessandria colpisce l'ex-Presidente della Camera

Galatina – La Basilica di Santa Caterina d’Alessandria ha colpito ancora. Luciano Violante, ex-presidente della Camera dei Deputati, e sua moglie Giulia De Marco, giudice a Torino,  sono rimasti, ieri, affascinati dagli affreschi della “più bella chiesa del sud (D’Averio)” e lo hanno detto con entusiasmo a Cosimo Montagna , Sindaco di Galatina. Erano in visita privata ma il primo cittadino li ha accolti ed ha fatto volentieri gli onori di casa ricevendo i complimenti per la “bellezza di tutta la città”. Ad affascinare gli ospiti sono state anche piazza San Pietro ed i palazzi di via Vittorio Emanuele II e via Umberto I.
La visita guidata al monumento nazionale orsiniano, “condotta egregiamente” da Angela Beccarisi, ha lasciato, comunque, un segno importante. Violante ha voluto conoscere la situazione economica della città e capire quanti fondi europei destinati alle opere d’arte arrivano a Galatina. Ha convenuto con il Sindaco sull’amaro destino dei comuni destinati “ormai a divenire un bancomat del Governo”.
Dopo aver nutrito la mente il gruppetto, composto anche da una funzionaria della Regione Puglia, da Andrea Coccioli, assessore allo sport, e da Luigi Lagna, consigliere comunale passato per caso in piazzetta Orsini, ha sostato al Caffè della Basilica per rinfrescarsi con un’anguria di benvenuto offerta da Cristian Caloro. La granita al melone ha fatto, poi, meritare i complimenti alla fantasiosa gelataia.
Prima di lasciare Galatina, in direzione di Santa Maria di Leuca, le signore hanno voluto rifornirsi di friselle, scegliendo, oltre alle classiche, anche quelle integrali.

Martedì, 22 Luglio, 2014 - 00:07

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