Ventotto fusti pericolosi sequestrati dai NOE in una scarpata della Maglie-Lecce

A farli scoprire un volontario che nel 2012 ha fatto rimuovere dalle campagne salentine 12 tonnellate di rifiuti. Un video all'interno

A Soleto, in contrada ”Spalungano”, i militari del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce e i Carabinieri della stazione locale hanno sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza un’area di circa 1000 metri quadrati sulla quale erano stati abbandonati ventotto fusti, della capacità di due quintali l’uno, contenenti liquidi di colore scuro, presumibilmente bitume ed oli minerali, in alcuni casi fuoriusciti sul terreno oltre a   vari secchi già contenenti vernici e solventi, nonché stracci, vetro ed inerti da demolizioni. I primi accertamenti del NOE portano ad escludere qualsiasi responsabilità a carico dei proprietari del terreno, posto a ridosso della SP 367 Maglie-Gallipoli. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate all’individuazione degli autori dell’abbandono dei rifiuti.  Del sequestro è stata informata la Procura della Repubblica di Lecce alla quale è stata inoltrata, per ora a carico di ignoti, un'informativa per i reati di gestione illecita ed abbandono di rifiuti speciali pericolosi. Ulteriori comunicazioni sono state trasmesse alle competenti autorità amministrative, tra cui l'Arpa per i campionamenti di rito. Sempre a cura del NOE di Lecce è stata altresì avviata la procedura per la immediata bonifica del sito.
Alle ore 7:11 abbiamo ricevuto questa lettera
Caro Direttore, ad onor di cronaca i 28 fusti sono stati scoperti da me -scrive Salvatore Masciullo, in arte "Drake" su fb- e successivamente segnalati dalla stazione dei Carabinieri di Soleto ai Noe. Il video che io ho fatto e che ho messo su youtube è stato poi oggetto di servizio di trnews della giornalista Tiziana Colluto. Tutto qui.
Molte battaglie a Soleto sono partite da me e le posso anticipare la prossima: ETERNIT nelle campagne soletane per le quali Soleto dovrà trovare fondi e tempi per il recupero e smaltimento. Le porgo un buon anno 2013.
P.S. La cosa che vorrei avere dalla vostra testata potrebbe essere un po' d'attenzione su come verranno smaltiti questi fusti di bitume. Chi li smaltirà? Quale sarà la tracciabilità di questi fusti? Ecco,non vorrei che finissero in fumo o seppelliti in qualche campagna. La saluto e le faccio presente che con questa mezza tonnellata di bitume nel  2012 il sottoscritto e qualche altro volontario hanno fatto raccogliere quasi 12 tonnellate di rifiuti nelle campagne soletane e poi le hanno fatte smaltire con il semplice porta a porta davanti a casa ed attraverso l'adozione per un giorno di rifiuti ingombranti.

Venerdì, 28 Dicembre, 2012 - 00:00

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