Vaccinarsi contro l'influenza, tutte le raccomandazioni della Asl

Come ogni inverno, l’epidemia influenzale colpisce sia la popolazione generale che le persone appartenenti a gruppi a rischio di complicanze: persone anziane, malati cronici, donne in gravidanza, bambini piccoli, operatori sanitari ed addetti ai servizi pubblici. Nonostante la vaccinazione influenzale sia da tempo disponibile in tutti i Paesi dell’Unione europea, negli ultimi anni si è verificata una preoccupante riduzione dei soggetti a rischio che hanno richiesto la vaccinazione. Inoltre,  nella scorsa stagione i soggetti di età superiore a 65 anni vaccinati sono diminuiti in una percentuale pari al 10% circa rispetto all’anno precedente. Ciò ha comportato un incremento dei casi di influenza tra le persone a maggior rischio di complicanze, che negli anziani possono essere anche gravi, richiedere il ricovero ospedaliero ed essere causa di decesso. Tale disaffezione alla vaccinazione non trova base in motivazioni scientifiche bensì è causata verosimilmente, oltre che da una scarsa consapevolezza dei gravi danni che la malattia “influenza” può provocare nella popolazione, da informazioni spesso distorte sulla sicurezza dei vaccini in commercio. A tal proposito, è da ricordare che questi prodotti sono sottoposti a controlli più rigidi rispetto agli altri prodotti farmaceutici e ciò può comportare la sospensione della loro distribuzione per garantirne al massimo la qualità e sicurezza.
Pertanto, considerato che l’influenza nella popolazione di età più avanzata, può determinare gravi conseguenze, talora anche letali in presenza di pre-esistenti patologie croniche, il vaccino antinfluenzale rimane l’unica  arma efficace per combattere l’influenza.
Per l’anno in corso la Regione Puglia ha voluto particolarmente promuovere anche la sensibilizzazione del personale sanitario che, vaccinandosi, può proteggere ulteriormente i propri pazienti consentendo altresì di risparmiare sulla spesa sostenuta per i farmaci.
Per vaccinarsi è sufficiente rivolgersi al proprio MMG o se dipendente al Medico Competente aziendale che è deputato proprio a promuovere la vaccinazione tra gli stessi operatori sanitari.
Quattro i messaggi chiave:

  1. le complicanze dell’influenza possono portare al ricovero e addirittura al decesso del paziente,
  2. alcuni gruppi di popolazione sono più a rischio di sviluppare complicanze,
  3. la vaccinazione annuale aiuta il personale sanitario a proteggere se stessi e i pazienti,
  4. i gruppi a rischio possono proteggersi attraverso la vaccinazione antinfluenzale stagionale.

L'Ufficio Relazioni con il Pubblico ed il Servizio Igiene e Sanità Pubblica (Dipartimento di prevenzione) della ASL  hanno già avviato la campagna di informazione, curando la capillare distribuzione di locandine e manifesti presso i Comuni della provincia, gli studi dei Medici di Medicina generale e Pediatri di libera scelta, le Farmacie e tutti i front office delle strutture aziendali.

Sabato, 30 Novembre, 2013 - 00:05