Con una serie di esposti, gli abitanti della zona denominata “Vacanze Serene” di Santa Caterina, avevano lamentato una continua e persistente violazione della quiete pubblica, che sarebbe stata posta in essere da un locale piuttosto noto e frequentato, che, oltre alla somministrazione di bevande e alimenti, avrebbe diffuso musica nelle ore più disparate, convertendo così l’attività in una sorta di discoteca di fatto.
Gli uomini della Polizia di Stato di Nardò hanno, pertanto, attuato una serie di controlli, protratti nel tempo, proprio per accertare se le violazioni lamentate avessero un fondamento. Il locale è stato più volte sottoposto a sequestro ed ai titolari è stato contestato il reato di disturbo alla quiete e riposo delle persone. Sarebbero state accertate anche violazioni amministrative in tema di licenze e abusi di carattere edilizio e di previdenza del lavoro. 
L'attività svolta dai poliziotti, unitamente ad altri esposti provenienti da cittadini esausti, intenzionati anche a mettere in vendita la propria abitazione, è confluita in una corposa informativa trasmessa all’Autorità Giudiziaria. Il sostituto procuratore Giuseppe Capoccia ha deciso di emettere oggi un avviso di garanzia a carico dei proprietari e gestori del locale, due coniugi 44enni di Galatone, per il reato di cui all’art. 659 C.P. (disturbo alla quiete e riposo delle persone) in concorso tra loro e con il vincolo della continuazione.