'Uniti contro la violenza di genere'
La violenza è sempre deprecabile, ma lo è ancor più quando è un gesto codardo che si scaglia contro la persona che si dice di amare. L'imposizione di un marchio su di un altro essere umano è frutto di un latente razzismo, che trova le sue radici in una cultura sociale di stampo patriarcale che mal si adatta alla modernità. È necessario capovolgere la prospettiva per guardare con ottimismo al futuro. Il 24 novembre, dalle ore 16:00, Galatina sarà rischiarata dai lumi di chi chiede di fermare la cultura delle differenze. Numerose associazioni della provincia salentina chiamano tutti coloro che avvertono questa esigenza a sfilare Uniti Contro La Violenza Di Genere, manifestazione nata per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall’ONU per il 25 novembre di ogni anno.
L'evento, patrocinato dalla Regione Puglia e dall'Ambito Territoriale Sociale di Zona di Galatina, dopo aver chiesto agli uomini un impegno concreto contro la violenza sulle donne, con l'adesione alla campagna White Ribbon, si aprirà con una fiaccolata in rosso (è richiesto ai partecipanti di indossare qualcosa di tal colore). Il rosso, assurto nell'immaginazione collettiva a simbolo della lotta contro la violenza di genere grazie all'azione/arte pubblica di Elina Chavet e delle sue Zapatos rojos, non è più il simbolo del filo di sangue che ci ha portati alla presa di coscienza, ma è simbolo di vita, di lotta appassionata per la difesa dei valori di eguaglianza e dignità umana.
Il corteo partirà dalla Basilica di Santa Caterina D'Alessandria e terminerà presso il Palazzo della Cultura “Z. Rizzelli”, ove seguiranno la proiezione di un video-messaggio di alcuni Parlamenti, i saluti istituzionali del Sindaco di Galatina Cosimo Montagna, gli interventi del P. M. Antonio De Donno, della sociologa Irene Strazzeri, della Presidente dell'ARCI Lecce Anna Caputo, testimonianze di Polizia di Stato e Carabinieri, letture teatrali, letture poetiche, flash mob e coreografie di danza, a cura delle associazioni organizzatrici e dei ragazzi dei licei classico e scientifico galatinesi.
Uniti contro la violenza di genere è un coro di voci diverse tra loro e individuali, accomunate da un unico desiderio di riconoscere il diritto alla dignità delle donne.
Tweet |