"Una guida fatta con amore per scoprire il bello e nascosto del Salento"
Galatina - “Porteremo alla Bit di Milano le pagine di ‘Lecce e il Salento 2014’ dedicate a Galatina”. Lino De Matteis, giornalista galatinese, autore ed editore della più fresca ed innovativa guida dedicata ai 97 comuni leccesi (“racconta quello che altre guide non dicono: i segreti, le persone, i soprannomi, le curiosità”) sorride alla promessa del Sindaco. Cosimo Montagna arriva trafelato nella Chiesa dei Battenti, “eccezionale contenitore culturale restituito recentemente alla città” e prende subito la parola. Raccoglie e ribadisce l’idea di Alberto Russi, assessore al turismo, di far diventare sempre più risorse economiche i beni culturali di cui è ricca Galatina.
“È il turismo lento quello che ci serve –sottolinea Angela Beccarisi, studiosa di storia dell’arte e guida turistica- quello di chi vuole osservare e capire e non morde e fugge. Proprio quello ispirato dalla guida fatta con amore da Lino De Matteis”.
“Vorrei riuscire a descrivervi lo stupore delle persone che noi portiamo in giro e che per la prima volta scoprono la nostra terra –ribadisce Carlo Cascione, responsabile di Salento bici tour. Il fascino delle nostre architetture e delle nostre opere d’arte si coniuga con l’avvolgente gusto dei nostri cibi e dei nostri vini. Purtroppo poi andando in bicicletta, dopo la bellezza delle nostre città, i cicloturisti sono costretti a scoprire lo squallore delle nostre campagne piene di rifiuti”.
“Dobbiamo cominciare dalla scuola ad educare alla bellezza –afferma Vincenza Fortuzzi, presidente dell’Associazione ‘Salviamo i Battenti’- la guida di Lino (non vi dirò da quanti anni ci conosciamo) può diventare un libro di testo. Scoprire i luoghi in cui vivono aiuterà i ragazzi ad amarli.
Quando, nel 1994, decidemmo di impegnarci per salvare questo luogo avevamo il sogno di restituirlo al culto ma anche di farlo divenire un contenitore culturale. L’incontro di questa sera è la prova che quella speranza è diventata realtà. Ora occorre che anche la Confraternita venga riattivata e si riappropri della sua Cappella”.
Emilia Frassanito, libraia di Fiordilibro ed organizzatrice della serata, può essere soddisfatta. La sua idea di inserire la presentazione del libro della Glocal editrice nell’ambito della riuscita manifestazione ‘Dolce Città Nostra’ è risultata vincente.
Tweet |