Una festa dello sport che è ormai tradizione

Njie Nfamara ha vinto la VII Correre Galatina. Prima delle donne Paola Bernardo

Con la velocità e l'eleganza di una gazzella ha vinto, secondo le previsioni, Njie Nfamara. Il giovane atleta della Tre Casali di San Cesario ha percorso i 10 chilometri e 150 metri della VII Correre Galatina in 31minuti e 47 secondi. All’arrivo era fresco come dopo una passeggiata ed è andato con calma a ritirare la sua crostata e la sua bibita. La prima delle donne a giungere sul traguardo (cinquantaduesima nella classifica generale) è stata la “solita” Paola Bernardo, sorprendente runner tutta muscoli e nervi, che ha corso in 39’ e 10”.
Al secondo posto per gli uomini si è classificato Antonio Redi della Team Francavilla (33’ e 44”) ed al terzo Francesco Marini della Tre Casali San Cesario (34’ 46”). Sara Grasso della Podistica Parabita, in 40’ 38”, ha raggiunto il piazzamento d’onore per le donne, seguita da Francesca Mele (42’ 20”) prima delle galatinesi.
Grazia Turco che ha corso in hanbike è arrivata centosettantesima in 42' e 40".
“È stata una splendida festa dello sport –ha detto Giuseppe Palumbo, all’esordio come presidente del Club Correre, infaticabile organizzatore della corsa- ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla sua riuscita”.
I numeri della manifestazione non lasciano dubbi a partire dai 912 iscritti ufficiali, a cui bisogna aggiungere i tanti “portoghesi”. Centocinquanta sono state le persone disseminate lungo il percorso per garantire la sicurezza degli atleti senza arrecare molto disagio agli abitanti delle strade interessate dalla gara. Giuseppe Palumbo ha citato gli uomini e le donne dal Club da lui presieduto, la Polizia Locale, La Polizia di Stato, la Protezione Civile, gli addetti del Comune di Galatina.
Il Sindaco Cosimo Montagna ha espresso la sua soddisfazione e si è complimentato con chi “è riuscito a far diventare una tradizione questo appuntamento che, in realtà è un messaggio ed un’esortazione a correre per vivere meglio in buona salute”.

È accaduto

Luciano Mauro, pettorale 472, (Podistica Magliese), in via Liguria si è voltato per un attimo indietro e non ha visto il segnale che sta proprio al centro dello spartitraffico colpendolo in pieno con il petto. L'impatto è stato talmente forte da far piegare fino a terra il tubo di sostegno in acciaio (la scena è visibile nel video su youtube). L'atleta,  inserito nella categoria SM50, ha subito ripreso a correre rifiutando l'intervento del medico. Ha, poi, completato la gara al 125mo posto  con il tempo di 41’ e 33”.

(02/05/2016 Ci scusiamo con il signor Fernando De Santis (Podistica Tuglie) erroneamente indicato ieri come protagonista dell’insolito incidente)

Salvatore De Riccardis, già presidente di Confindustria Lecce, ha conquistato a braccia levate il 782mo posto nella classifica generale ma è risultato 17mo in quella dei sessantacinquenni con un tempo di tutto rispetto: 57' e 26". L'atleta galatinese ha gareggiato per il Club Correre Galatina.

Daniela Sindaco e Teresa Spagna, essendo assente Emilio Tempesta, assessore allo Sport, hanno dovuto sobbarcarsi l'onere delle numerose premiazioni. Quando ha cominciato a scendere qualche goccia di pioggia hanno dato una mano agli organizzatori prendendo personalmente le confezioni-premio da consegnare ai vincitori delle varie categorie. Un attimo di imbarazzo c'è stato quando il bravo speaker ha cominciato ad appellare la consigliera di Noha con il titolo di assessore. La delegata per la frazione gli ha ripetuto più volte che non aveva quell'incarico e lui imperterrito se l'è cavata con un "non importa". Non si è capito bene se era sottinteso un "lo diventerà" o era un semplice sottolineare che, in quel momento, l'importante era consegnare i premi.

Da qui ti puoi collegare al VIDEO


(nelle prossime ore altre notizie, e foto)

Domenica, 1 Maggio, 2016 - 12:55

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