Un week-end nei tre siti Unesco di Puglia passando da Galatina

Dopo la firma del protocollo d’intesa sottoscritto tra i tre Comuni siti Unesco e Pugliapromozione, prosegue la programmazione delle attività di promozione dedicate ai siti titolari di questo straordinario riconoscimento, Monte Sant’Angelo, AndriaAlberobello. In programma la realizzazione di un video promozionale sui  tre siti Unesco, la campagna di comunicazione  nazionale “ Patrimonio di emozioni”nelle principali città italiane e sulla stampa di settore, la partecipazione ai road show #weareinpuglia di Parigi e Dublino.
La diciottesima edizione del Festival Internazionale di Andria, Castel dei Mondi, si terrà dal 23 al 31 agosto 2014. Tema: “Trasformazioni urbane”. www.festivalcasteldeimondi.it  mentre  la decima edizione di FestambienteSudl’ecofestival delle questioni meridionali e della qualità culturale del territorio - si terrà a Monte Sant’Angelo dal 18 al 27 luglio 2014. Tema: “È bello vivere al Sud”. www.festambientesud.it .
Intanto però cominciano con  un weekend culturale ad Alberobello iniziano le attività di promozione dedicate ai tre Siti Unesco di Puglia. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

Venerdì 27 giugno, in Piazza del Popolo, alle ore 20:30, l’anteprima del Festival Internazionale di Andria, Castel dei Mondi. Matteo Galbusera porterà in scena lo spettacolo “The Loser” (ingresso gratuito).
LO SPETTACOLO “THE LOSER” -
The Loser è la storia di un solitario impiegato dell’ufficio filatelico delle poste, giunto all’età della pensione. Come da prassi, nel suo ultimo giorno di lavoro, i suoi colleghi gli fanno trovare sulla scrivania un regalo, il classico set per andare a pescare. A lui non è mai importato granché nella sua vita della pesca, ma almeno d’ora in poi, saprà come dare un senso alle sue giornate. Ma qualcosa dal profondo del suo animo si scatena, dando vita ad un parossismo tra la follia e la comicità.
“The Loser” è uno spettacolo di e con Matteo Galbusera, Regia di Adrian Schvarzste in coproduzione con Mirabilia Festival&FestinaLente.

MATTEO GALBUSERA - Matteo Galbusera è un attore comico e clown professionista. Ha lavorato nei più importanti Festivals nazionali ed internazionali di teatro di strada. Nel corso degli anni s'aggiudica diversi premi tra cui il "Premio per la Valorizzazione delle Espressioni Artistiche in Strada" assegnato dalla Regione Piemonte. Il suo spettacolo “Ti Amo, ma la cosa non ti riguarda” s’aggiudica il "Premio Mercurdo" in Eccellenza nel campo del Teatro dell'Assurdo e diverse menzioni speciali nel campo della comicità e del cabaret. Dal 2011 entra a far parte del "Team Clown" del Cirque du Soleil.

Sabato 28 giugno invece, presso il Trullo Sovrano, con ingresso gratuito alle ore 21, il concerto di Patrizio Fariselli, lo storico tastierista degli Area –International POPular Group per l’anteprima del Festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia, FestambienteSud.
LO SPETTACOLO “PICCOLO ATLANTE DELLE COSTELLAZIONI ESTINTE” - Le immagini evocate dalle costellazioni sono tra le più significative testimonianze del pensiero simbolico dell'antichità. Al di là di esigenze di orientamento e dell'aspetto computazionale dell'astronomia arcaica, esse ci raccontano aspetti dell'iconografia occidentale che affondano nella notte dei tempi: dalla cultura Babilonese fino a quella Minoica, per poi perdersi nell'irrintracciabilità dell'età del bronzo e oltre.
Numerosi sono stati, nel corso della storia, i tentativi di sovrapporsi o di sostituire queste antiche visioni con immagini legate ad altre contemporaneità, ad esempio i ripetuti tentativi di cristianizzare il cielo (il Sole doveva essere "Cristo", Venere "Giovanni Battista" etc.). Questa proliferazione di immagini ed immaginari arrivò fino agli anni Venti, quando l'Unione Astronomica Internazionale fissò una volta per tutte la nomenclatura del cielo in ottantotto costellazioni.
Tutte le costellazioni che non rientrarono nel novero "ufficiale" divennero costellazioni estinte.
I dodici brani del Piccolo Atlante delle Costellazioni Estinte indagano il carattere di altrettante immagini fantastiche svolgendo un percorso tra i suoni, così come l'occhio traccia sentieri tra le stelle. Un po' musica a soggetto e un po' libera introspezione.
Il modulatore ad anello (ring modulator) è uno dei classici dispositivi della musica elettronica.
Nel Piccolo Atlante delle Costellazioni Estinte viene utilizzato per introdurre quantità variabili di indeterminazione alla musica per pianoforte. Tecnicamente, il suono del pianoforte (modulante) viene accostato ad una sorgente sintetica sinusoidale (modulatore) dando luogo ad un'alterazione dosata nel mentre o subito dopo l'improvvisazione, trasformando e distorcendo i contenuti armonici. Il suono così ottenuto è fratello (quasi coetaneo e altrettanto povero) del piano preparato di Cageana memoria, ma senza l'inevitabile staticità della "preparazione" delle corde.
Il Piccolo Atlante delle Costellazioni Estinte si rivolge al cielo senza alcun desiderio di trascendenza, suggestionato da quelle visioni che per un motivo o per l'altro hanno "fallito", non omologate dalla storia o rimpiazzate da immagini più efficaci o radicate.
Come se riconoscendo nel cosmo immagini familiari fosse possibile ridurne una comprensione o quantomeno limitarne la spaventosa, splendida immensità.

PATRIZIO FARISELLI - Fondatore degli AREA, storico gruppo degli anni '70 con il cantante Demetrio Stratos , Patrizio Fariselli è un musicista e compositore che ha saputo proporre la propria creatività musicale con integrità ed indipendenza, riservando uno sguardo critico al passato e rivolgendosi con immediatezza alla contemporaneità. La musica di Patrizio Fariselli è il frutto di numerosi linguaggi ed esperienze artistiche, dal rock al jazz, attraverso l'improvvisazione radicale e la musica contemporanea di matrice Cageana, ma anche la composizione per colonne sonore e musiche per l'infanzia. Una musica ricca e al contempo immediata, un'apparente semplicità ne cela la complessità e la costante ricerca sperimentale, senza sfoggio di virtuosismi ma lasciando grande spazio alla suggestione.

Nello stesso giorno a Galatina si celebrerà "La notte de Santu Paulu", una rievocazione del rito della guarigione delle tarantate.

Venerdì, 27 Giugno, 2014 - 00:02