Levèra è un’associazione di promozione sociale e culturale senza fini di lucro in partenariato con ARCI Comitato Territoriale Provinciale di Lecce, nata con l’intento di promuovere la legalità e rispondere ai bisogni di soggetti socialmente svantaggiati in maniera creativa e costruttiva. Alla luce di questo e a seguito di un bando di gestione andato deserto relativo all’immobile sottratto alla criminalità organizzata sito in Noha tra via Bellini e via Nievo, ci siamo impegnati nella stesura di un progetto in grado si restituire alla comunità un contenitore già pronto all’uso grazie al finanziamento PON Sicurezza per lo Sviluppo, ottenuto dal Comune di Galatina.
La finalità del progetto è quella di rendere l’immobile idoneo a fungere da sede per lo sviluppo di attività culturali, sociali e artistiche e a fornire servizi ad una fascia di soggetti marginalizzati, fino a renderlo un incubatore di imprenditoria sociale e solidale. Intendiamo a tal fine coinvolgere le realtà associative locali, creando così una rete di risorse indispensabili alla crescita del territorio e allo sviluppo sociale della comunità.
In questo senso, l’attività di gestione affidataci riguarderà l’attivazione di una palestra sociale ai fini di promuovere il diritto alla salute e al benessere, percorsi di crescita umana e sociale, la realizzazione di un caffè letterario ospitante una biblioteca di comunità, iniziative di formazione attraverso le arti, l’avvio di una serie di attività laboratoriali.
Si tratta di un progetto che si apre quindi alla comunità tutta proponendosi di dialogare in maniera diretta con essa e di aprirsi ai bisogni della stessa.
Abbiamo subito inserito l'immobile di Noha in un progetto di finanziamento regionale destinato ai beni confiscati alla mafia presentato dall'ARCI regionale in collaborazione con ARCI Comitato Territoriale Provinciale di Lecce, che, se finanziato, ci consentirà di avere tutte le attrezzature necessarie all'allestimento del piano terra della struttura.
Comunque a breve avvieremo una campagna per la raccolta fondi ed il recupero di mobilio ai fini dell’allestimento degli spazi per far sì che chiunque possa contribuire a rendere possibile il progetto e a sentirsi attore protagonista di una nuova storia fatta di relazioni, fiducia e inclusione sociale.

Il Presidente
Flavia Luna De Matteis