Si è svolto ieri, nella Sala conferenze della Camera di Commercio di Lecce, l’ALTERNANZA DAY, iniziativa promossa da Unioncamere con l’obiettivo di far incontrare scuole, imprese, associazioni imprenditoriali e mondo del non profit e che ha visto coinvolte anche tutte le principali Istituzioni locali, impegnate nelle attività di istruzione, formazione, lavoro, legalità e sviluppo; in particolare, la Regione Puglia nella persona dell’Assessore alla formazione professionale, lavoro, diritto allo studio, Sebastiano Leo, il Comune di Lecce, rappresentato dall’Assessore alle Politiche del Lavoro, Silvia Miglietta, la Prefettura, rappresentata dal Vice Prefetto Claudio Sergi, la Procura della Repubblica, con il Procuratore Aggiunto Elsa Valeria Mignone ed il Provveditore agli Studi della provincia di Lecce, Vincenzo Nicolì.

Ampia la partecipazione dei rappresentanti degli Istituti scolastici e delle imprese, protagonisti dell’Alternanza scuola lavoro e finalmente riuniti grazie all’attività svolta dalla Camera di Commercio, alla luce delle nuove competenze in ambito di orientamento al lavoro ed alle professioni assegnate dalla legge di riforma del sistema camerale e che pieno compimento hanno trovato già nelle prime fasi attuative della riforma stessa. Numerosi, infatti i percorsi di alternanza posti in essere all’interno dell’Ente, ma soprattutto di grande rilievo  tre bandi presentanti nel corso della mattinata, rivolti ai giovani studenti, alle scuole, alle imprese che notevole interesse hanno suscitato nell’attenta platea.
Al fine di promuovere l’iscrizione delle imprese nel Registro nazionale per l’alternanza scuola lavoro e per incentivare l’inserimento di giovani studenti in percorsi di alternanza, la Camera di Commercio di Lecce ha presentato il “I bando per la concessione di voucher alle micro piccole e medie imprese in tema di alternanza”  con il quale si prevede l’erogazione di un contributo alle imprese di Lecce e provincia che realizzano percorsi di alternanza scuola – lavoro per una durata di minimo 60 ore.
Dedicato ai ragazzi ed alle scuole, invece, il premio “Storie di alternanza”, che valorizza i racconti dei progetti di alternanza ideati, elaborati e realizzati dai giovani studenti e dai tutori degli Istituti scolastici di secondo grado della provincia di Lecce, chiamati a narrare le attività svolte e le competenze maturate nel corso dell’esperienza vissuta all’interno delle imprese o enti che li hanno accolti. Il premio prevede due livelli di partecipazione: uno locale, gestito dalla Camera di Commercio di Lecce ed uno nazionale, curato da Unioncamere, cui si accede solo dopo aver superato la selezione locale.
Un’attenzione particolare, anche e soprattutto per la valenza sociale e morale e per l’impatto fortemente motivante ed educativo che racchiude, è poi il “Bando per la raccolta di proposte per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie”, illustrato da Emanuele Perlangeli dell’Associazione Libera, il quale ha sottolineato quanto virtuosa si stia rivelando la collaborazione con l’ente camerale leccese che ha scelto di coniugare le nuove competenze con l’importante tema dell’educazione alla legalità. Con questo bando, la Camera di Commercio invita gli Istituti superiori della Provincia di Lecce a presentare proposte circa l’utilizzo sociale dei beni confiscati presenti nel territorio salentino e premierà le migliori idee con un premio in denaro da utilizzare per la realizzazione di iniziative di carattere formativo sempre in materia di beni confiscati.
In chiusura, dopo aver illustrato le funzionalità del Registro nazionale per l’Alternanza Scuola lavoro, sono stati presentati gli strumenti di Excelsior – Sistema informativo delle Camere di Commercio per l’occupazione e la formazione, tramite il quale viene individuato il reale fabbisogno professionale delle imprese, al fine di limitare il mancato allineamento tra domanda e offerta di competenze purtroppo ancora presente nel nostro Paese.
“Sono stati molti gli strumenti illustrati oggi, ma tutti orientati agli stessi comuni obiettivi: i giovani studenti, il lavoro, le opportunità di crescita, lo sviluppo” – commenta il Presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete – “Vedere la sala gremita ed un tavolo di autorevoli relatori che, nonostante le difficoltà a volte riscontrate, credono nello strumento dell’alternanza dà certamente un segnale positivo ai nostri ragazzi ed a noi una spinta a lavorare con sempre crescente energia e risorse. Nel corso dei lavori, poi, è emersa l’esigenza di realizzare un tavolo di confronto con tutti gli attori che operano nell’alternanza: siamo disponibili, come casa delle imprese, ad accogliere questa istanza che pienamente sposa le nuove attribuzioni assegnateci dalla riforma, al fine di  trovare insieme soluzioni operative anche alle problematiche emerse in questi mesi di attività con le scuole. E’fondamentale la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: le Scuole e le Istituzioni sappiano indirizzare e creare attrattiva, le imprese sappiano valorizzare le giovani risorse che vengono loro affidate, gli studenti sappiano cogliere l’occasione che viene loro offerta per acquisire competenze e maturare scelte consapevoli”.