Appena appresa la notizia della quarantena forzata e della chiusura delle scuole, dopo aver metabolizzato la notizia ed esserci allineati con i professori sulla didattica a distanza, noi quattro rappresentanti di istituto: Salvatore De Pascalis, Sara Francone, Gabriele Sponziello e Giulio Villani, abbiamo subito pensato a come continuare a coltivare il rapporto tra noi e gli studenti e in particolare i rappresentanti di classe.
È proprio da un comitato studentesco straordinario infatti che nasce l’idea di metterci in gioco, creando una raccolta fondi. Il 25 marzo inauguriamo così la campagna su GOFUNDME. La nostra raccolta si è conclusa il 5 aprile e, in 20 giorni, grazie all’ampia partecipazione della comunità scolastica e non, abbiamo raggiunto la somma di 2040 euro che, prelevati, tolte le tasse del sito, ammontano a 1960 euro.
Una volta messici in contatto con il personale ospedaliero per capire in che modo fosse possibile contribuire con quella somma, ci è stato suggerito di acquistare mascherine. Tuttavia, abbiamo riscontrato delle grosse difficoltà nel reperire mascherine idonee e conformi per entrare in ospedale e di conseguenza ci siamo orientati differentemente, e, in accordo con l’ospedale, nell’acquisto di un carrello d’emergenza porta defibrillatore, con asta porta flebo e lastra per il massaggio cardiaco e di 4 ricariche di igienizzante per il reparto di malattie infettive.