Un importante evento si è svolto nel primo pomeriggio di lunedì 18 marzo 2013, presso i locali dell’Istituto Immacolata A.S.P. di Galatina: è stato infatti nuovamente inaugurato il “Centro DI.RE.-Diversamente Abili in Rete-”, un Centro Sociale Polivalente il cui proposito è quello di consentire a persone con differenti abilità, anche mediante l’ausilio delle moderne tecnologie informatiche assistive, una maggiore autonomia e quindi una maggiore possibilità di esprimere se stesse e instaurare rapporti di reciproco scambio.
Nato ufficialmente il 25 giugno 2010 quale laboratorio multimediale per l’incontro, la coesione e l’inclusione sociale, grazie ai fondi della Regione Puglia relativi al “Progetto SAX-B Sistemi Avanzati per la Connettività Sociale”, il Centro DI.RE. riprenderà a fornire i suoi servizi gratuiti dopo alcuni mesi di inattività, in seguito a lavori di ristrutturazione.
Alla riapertura del Centro (ora accreditato nei servizi dell’Ambito Territoriale Sociale del Comune di Galatina), era presente anche l’Assessore alle Politiche Sociali Daniela Vantaggiato, la quale ha voluto in primis ricordare la recente pubblicazione di un Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, rivolto ai nuclei familiari che intendano beneficiare dei cosiddetti “buoni servizio di conciliazione vita-lavoro”. Si tratta in sostanza di buoni economici dedicati alle famiglie e spendibili in servizi assistenziali quali asili nido e strutture socio-educative e riabilitative per persone differentemente abili o anziani non autosufficienti.
Accompagnato dal suo inesauribile entusiasmo, il Presidente dell’A.S.P.“ Istituto Immacolata”, dott. Antonello Palumbo ha illustrato le principali linee programmatiche del progetto “NetAbility, diversAbilità al lavoro”.
Questo progetto, sulla base di quanto previsto dalla legge n.68 del 12 marzo 1999, ha tra le sue finalità la promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone diversamente abili nel mondo del lavoro, attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Esso si offre di valutare e annotare le effettive attitudini, abilità e competenze delle categorie di persone con diverse abilità, e di analizzare le caratteristiche dei posti da assegnare, favorendo in tal modo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Un servizio, questo, anch’esso gratuito e molto utile poiché, nei meandri della burocrazia e nella complessità delle norme, non sempre è agevole per la persona disabile e per la sua famiglia cogliere tutte le opportunità che possono migliorare il vivere quotidiano.
Il Presidente Palumbo ha definito  il Centro come “un luogo molto allegro” e non ha dimenticato di ringraziare i collaboratori “storici” della struttura, “un gruppo giovane e volenteroso”, oltre a tutti i volontari.
Particolarmente interessante è stato l’ intervento dell’Assistente Sociale Coordinatrice del Centro DI.RE., la quale ha presentato in maniera dettagliata i diversi laboratori e le numerose attività che verranno offerte ai ragazzi nel corso dell’anno:
-il primo laboratorio, creato per rispondere ad un ideale di flessibilità che caratterizza questo Centro, si chiama “Pronti, Partenza e Via” ed è un laboratorio “libero” che consentirà perciò di compiere svariate attività (karaoke, balli di gruppo, ginnastica dolce, passeggiate, visite guidate, educazione stradale);

-il laboratorio “A B C del Pc” si propone di far acquisire le conoscenze di base del computer. Gli obiettivi di questo laboratorio sono quelli di realizzare una prima alfabetizzazione informatica e sviluppare la consapevolezza delle potenzialità del computer, la creatività e il processo di apprendimento;

-non meno importante è il laboratorio “Scritto e Parlato”, che è un laboratorio di scrittura e  lettura i cui obiettivi sono conoscere il significato delle parole, saperle pronunciare in maniera corretta, imparare a costruire delle frasi, usare le parole nel giusto contesto per comunicare, inventare e raccontare delle storie;

-infine, nel laboratorio “Forme e Colori” vengono realizzate attività di tipo grafico-pittorico, come disegno, decorazione, lavorazione dei materiali, e persino ecoarte e riciclo creativo. Quest’ultimo laboratorio ha come interesse quello di promuovere l’integrazione nel gruppo e l’autonomia, facilitare la padronanza nell’uso degli strumenti e dei materiali, stimolare la creatività, aumentare le capacità comunicazionali e di socializzazione e potenziare le abilità di manipolazione.

Gli operatori dell’Istituto credono veramente in ciò che fanno e si adopereranno al massimo per conseguire i risultati migliori: gli interventi saranno personalizzati ed adattati ad ogni singola persona e verranno proposti degli obiettivi settimanali.
Ciò che avremo in futuro, in termini di fruibilità per le persone differentemente abili, dipende certamente dallo sviluppo tecnologico, ma dipende anche dal peso che la società saprà dare alla qualità della vita e al benessere di queste persone: benessere inteso come valorizzazione della sostanza umana che è in ciascuno di noi, e che dovrebbe essere il fine ultimo del nostro progettare ed agire.
Questo meraviglioso Centro, con il contributo dei professionisti che vi operano, ha l’ambizione di migliorare l'accessibilità delle informazioni digitali accrescendo conoscenze e competenze: ciò non significa semplicemente diffondere tecnologia, ma anche e soprattutto permettere alla tecnologia stessa, opportunamente progettata e adeguata, di  guidare tutti gli utenti diversamente abili verso una maggiore consapevolezza delle proprie possibilità.