“Tutti nello stesso piatto”

Fa tappa a Galatina il festival sul cinema e sul cibo che da dieci anni si svolge a Trento

Storie di cibi e di produzioni: fa tappa a Galatina “Tutti nello stesso piatto”, il festival sul cinema e sul cibo che da dieci anni si svolge a Trento con l’intento di raccontare immigrazione, cambiamenti climatici, sfruttamento dell’ambiente e nuove schiavitù attraverso la visione di pellicole selezionate. È l’associazione “Salento Km 0” ad organizzare il “tour salentino” gemello dell’iniziativa trentina e delle altre rassegne promosse in tutta Italia a suon di sapori e proiezioni da una rete di associazioni, con un ciclo di appuntamenti organizzato in collaborazione con l’Arci Eutopia. Primo cerchio rosso sul calendario da disegnare su giovedì 31 gennaio: comincerà alle 21 la proiezione del docu-film “Chi semina raccoglie. La storia di Spiga e Madia”, di Franca Roiatti e Alice Barrese, pellicola da gustare insieme all’aperitivo realizzato con i prodotti delle realtà che fanno parte del Gas (Gruppo di Acquisto Solidale) di Galatina, che ha sede proprio nel club di via Montecassino, e che ogni giovedì vede numerose realtà di autoproduzione agro-alimentare interagire con consumatori alla ricerca della naturalezza del prodotto e della realizzazione etica di esso. Il documentario scelto per la prima data della rassegna racconta la storia di seicento famiglie, tre contadini, un mugnaio, cinque fornai. “In Brianza non si coltivava più grano per il pane. Noi abbiamo deciso di ricominciare, partendo dal seme”: una storia di pane, partecipazione e resistenza al cemento. L'attività è realizzata con il contributo della Regione Puglia Assessorato alle Risorse Agroalimentari.

Mercoledì, 30 Gennaio, 2019 - 00:07