Tornano 'Le Notti della Lanterna', con tante novità

Il 15, a partire dalle 18, tante ore di arte, spettacolo e gastronomia nel centro antico dell'Ombelico del Salento (all'interno il video)

La civetta, si sa, è un animale notturno ed è presente nello stemma di Galatina. Oggi tornerà a volteggiare sul centro storico dell'Ombelico del Salento e si poserà in tanti luoghi diversi. Dalle ore 18, con le prime ombre, avranno inizio "Le Notti della Lanterna", seconda edizione, una manifestazione che ha scelto come simbolo proprio una simpatica civetta con tanto di papalina. "Avevamo quasi deciso di non ripetere l'esperienza dello scorso anno ma, poi, ci abbiamo ripensato, pressati anche dall'Amministrazione comunale, ed eccoci qui, insieme all'Associazione Citta Nostra ed a tanti amici, a riproporre un evento ancora più ricco"- dice Roberto Arcadi, ideatore delle 'Notti', durante la conferenza stampa di presentazione. "Ormai questa manifestazione è un brand della nostra città"- afferma Alberto Russi, assessore alle attività produttive.
Sarà sempre una studiata miscela di arte (in tutte le sue forme) e gastronomia ad impegnare, divertire e stupire i visitatori del Centro antico galatinese. La regia teatrale è affidata sempre a Sonia Norma Marino. "Con la mia bicicletta farò il giro delle postazioni per essere certa che tutto vada bene"- dice l'infaticabile coreografa. L'Oistros Balletto, con Carlotta Giurgola, esiguirà "La follia di Vivaldi" alle 20:30 in piazzetta Orsini.
Le 'Teste di Legno' faranno sorridere grandi e piccini con il nuovo spettacolo dal titolo che è tutto un programma ("Nun have cchiu nu pacciu sanu"). Poi ci sarà il jazz, il teatro, la poesia, il sax ed il violino ma non mancherà il rock. Gli zampognari andranno in giro a portare le loro melodie natalizie. Si potrà, prenotandosi, fare un giro in calesse. La 'Società di danza circolo pugliese' farà ammirare le sontuose e coreografiche danze ottocentesche. I parrucchieri prepareranno le dame con le acconciature dell'epoca e lo faranno 'in vetrina'.
Fra le mostre è da segnalare, in particolare, il 'Tributo a Mimino Toma', una raccolta delle opere dello scomparso ex-direttore didattico, che sarà allestita nelle sale di Palazzo Micheli.
In sedici locali sarà possibile degustare a prezzi promozionali tutte le specialità gastronomiche salentine.

Sabato, 15 Dicembre, 2012 - 00:01

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