Teresa Bellanova e Francesco Boccia i due ministri pugliesi
"Grande emozione. Per l’onore che ancora una volta mi viene dato di poter servire il mio Paese da una postazione di Governo e in un settore cruciale come l’agricoltura". Così Teresa Bellanova, neo ministro dell'Agricoltura, scrive sul suo profilo facebook. "Ma non solo per questo. Le mie origini sono là, lì è iniziata la mia formazione politica, la lotta contro il caporalato è stata la mia scuola, quella dove ho scelto una volta per tutte da che parte stare senza mai aver cambiato idea.
C’è un enorme lavoro da fare. L’agricoltura e l'agroalimentare di qualità significano futuro, imprese, posti di lavoro, rigenerazione del paesaggio, tutela ambientale, innovazione, valorizzazione delle identità e tipicità, servizi di eccellenza. Uno dei più importanti biglietti da visita del nostro Made in Italy, una grande occasione per le nuove generazioni. Soprattutto, ma non solo, quelle del Mezzogiorno. Ne sono convinta: il Paese riparte se riparte il Sud.
Abbiamo davanti una sfida importante anche a Bruxelles, per cambiare l'Europa e avvicinarla a cittadini, agricoltori, imprese. E anche in questo l'interlocuzione con le Regioni sarà essenziale e dovrà essere costante, alimentata dal riconoscimento reciproco e dalla leale collaborazione istituzionale. Con questo spirito inizio questa nuova avventura. E ringrazio tutti voi che, come questi mesi anche in queste ore, mi fate sentire il vostro affetto e la vostra stima".
“Facciamo i nostri migliori auguri a Teresa Bellanova. Siamo felici che sia stata scelta una persona competente, che conosce i problemi del comparto primario, come nuovo Ministro dell’Agricoltura”. E’ Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani della Puglia, a complimentarsi con la senatrice leccese del Partito Democratico. “Il Sud e l’agricoltura: una legislatura spesa per lo sviluppo del Mezzogiorno e il rilancio del comparto primario sarebbe un segno epocale di cambiamento e trainerebbe tutto il Paese fuori dalla crisi”, ha aggiunto Carrabba in una nota che si rivolge, oltre che al nuovo governo, anche a senatori e deputati pugliesi. “Avete un’opportunità storica, non sprecatela: l’agricoltura e il Sud siano messi al centro dell’attenzione e di soluzioni più avanzate per creare sviluppo duraturo”. “Ora si lavori fino a fine legislatura, per dare respiro e continuità alle politiche di sviluppo dell’agricoltura”, ha auspicato il presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani della Puglia. “Il Ministro Teresa Bellanova conosce il sacrificio e il sudore dei nostri agricoltori, sa bene che si tratta di persone perbene, che vogliono soltanto essere messi nelle condizioni migliori per produrre reddito, creare lavoro, fare sostenibilità e innovazione, contribuire a un necessario ricambio generazionale nei campi e nella conduzione delle imprese agricole”. Per l’organizzazione guidata da Carrabba, occorre un cambio culturale. “Gli agricoltori sono spesso stati messi nel mirino, additati come sfruttatori. La realtà, invece, dice che la stragrande maggioranza delle imprese agricole, anche e soprattutto in Puglia, è il primo elemento di integrazione vera per gli immigrati che desiderano lavorare e vivere in pace nel nostro Paese. La realtà è che proprio dal comparto primario, soprattutto all’interno delle aziende agricole multifunzionali e degli agriturismi, arrivano i segnali più incoraggianti anche sulla crescita del lavoro e della conduzione aziendale al femminile”, ha puntualizzato Carrabba. “Meno burocrazia, più sostegno alla formazione e alla internazionalizzazione delle aziende agricole, meno onori fiscali e più flessibilità sui contratti di lavoro: queste sono alcune delle priorità da cui far ripartire l’azione del governo in tema di agricoltura”.
"Premesso che per una donna di destra come me, un governo di sinistra rappresenta sempre una sconfitta, -fa sapere Adriana Poli Bortone- non posso però sottrarmi al piacere di rivolgere gli auguri migliori a Francesco Boccia e Teresa Bellanova, convinta che, ciascuno per la sua parte, potrà fare gli interessi reali del Mezzogiorno e ancor più della Puglia in una visione unitaria della nostra Italia".
Confagricoltura Puglia augura buon lavoro alla nuova compagine di Governo, guidata da Giuseppe Conte. Luca Lazzàro, presidente di Confagricoltura Puglia: “Le nostre congratulazioni vanno in particolare al neo ministro per le Politiche Agricole, Teresa Bellanova, e al ministro per gli Affari Regionali e Autonomie, Francesco Boccia”.“La Puglia agricola - sottolinea Lazzàro - vive un momento di grave difficoltà, a partire dalla questione Xylella e dalla necessità di rilanciare un’intera area della nostra regione, il Salento, totalmente devastata da questa fitopatia”.
I temi centrali per Confagricoltura Puglia restano sostegno alle imprese, adeguate politiche del lavoro, sviluppo delle infrastrutture e garanzie sui fondi per il Mezzogiorno. “Ci auguriamo che poter contare all’interno del nuovo Governo di due pugliesi in posizioni strategiche - dice Luca Lazzàro - sia di buon auspicio per una collaborazione proficua su tematiche così centrali per il nostro territorio”.
Le parole di Luca Lazzàro si aggiungono al messaggio del presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti: “Ci attendono due grandi urgenze: la riforma della Politica Agricola Comune e il contrasto alle conseguenze dei cambiamenti climatici. Occorre quindi definire al più presto strategie efficaci e varare un progetto di ampio respiro per lo sviluppo e la crescita del settore primario. Come Confagricoltura evidenziamo pertanto l’urgenza di politiche strategiche di medio-lungo termine per rendere l’Italia più competitiva in ambito internazionale, ma auspichiamo anche stabilità e coerenza. Siamo disponibili, come abbiamo fatto finora, a lavorare insieme alle istituzioni per far crescere le nostre imprese e il Made in Italy agroalimentare”.
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