Tentano una rapina in un centro commerciale di Presicce. Fuggono e vengono arrestati

Si tratta di un ventunenne di Melissano e di un quindicenne di Casarano. Di 15000 euro il bottino recuperato

I Carabinieri della Stazione di Presicce, hanno arrestato in flagranza di reato, per tentata rapina a mano armata, M. T. e L. D. M., rispettivamente 21enne di Melissano e 15enne di Casarano. Alle 10:35 di oggi alla Centrale Operativa della Compagnia di Tricase è giunta, attraverso il Numero Unico Europeo di Emergenza 112, la segnalazione di una rapina in corso al negozio Trony in un centro commerciale di Presicce. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Presicce ed i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tricase mentre alle altre pattuglie della Compagnia èstato dato l’ordine di effettuare dei posti di controllo finalizzati a bloccare ogni possibile via di fuga ai rapinatori.
Al loro arrivo i militari hanno accertato che un dipendente del negozio, incaricato di andare in banca a versare l’incasso del fine settimana, appena uscito dall’esercizio commerciale, era stato avvicinato da due individui travisati da caschi, uno dei quali armato di pistola, che, dopo essersi impossessati del suo borsello si erano dati alla fuga.
Nel corso delle immediate ricerche, coadiuvati dalle guardie giurata della De Iaco Security, i Carabinieri hanno scorto due persone che, a cinquanta metri dal luogo della rapina tentavano di nascondersi fra gli ulivi.
Resisi conto di essere stati notati i due soggetti si sono dati alla fuga in mezzo alle campagne. I Carabinieri e le guardie giurate gli sono stati costantemente alle calcagna. La fuga è durata  circa quattro chilometri, compreso un attraversamento della statale 264. Stremati e circondati, i due giovani, in seguito identificati per M. T. e L. D. M., sono stati bloccati ed arrestati dai Carabinieri. Pare che ci sia stata anche una breve colluttazione.
Addosso a M. T. sono stati trovati gli oltre quindicimila euro frutto della rapina mentre, percorrendo a ritroso il percorso seguito dai rapinatori durante il loro disperato ed inutile tentativo di fuga, i militari hanno recuperato le carte di credito, i documenti ed il portafogli del rapinato, le matrici dei soldi dell’incasso nonché i giubbotti ed i caschi indossati durante la rapina. Ulteriori ricerche nelle adiacenze del supermercato hanno, inoltre, permesso di rinvenire prima il caricatore e quindi la pistola utilizzata dai rapinatori nonché, nascosto all’interno di un casolare abbandonato, lo scooter utilizzato dai due per avvicinarsi al loro obiettivo.
Visti gli indizi di colpevolezza circa il reato di tentata rapina a carico di M. T. e L. D. M., i Carabinieri, sentiti i pareri del PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, dr. Giovanni Gagliotta e del PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, dr. Imerio Tramis, li hanno dichiarati in arresto e, al termine delle formalità di rito, li hanno accompagnati presso idonee strutture dove dovranno rimanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Lunedì, 10 Dicembre, 2012 - 18:47