Tenta di truffare un orafo, denunciato napoletano

È stato denunciato per tentata truffa ai danni di un orafo un giovane ventiquattrenne partenopeo, S.G., già noto alle forze dell'ordine e non nuovo ad analoghi episodi.  Ieri sera ha cercato di smerciare oro falso in una gioielleria del centro. Solo l'esperienza e l'abilità del titolare del negozio hanno fatto si che il raggiro non si concretizzasse. Il negoziante, accortosi dell'inganno, ha immediatamente avvisato i Carabinieri che hanno bloccato ed identificato il truffatore in trasferta.
L'episodio si è verificato intorno alle 19.30 di ieri. Il giovane si è presentato in gioielleria dicendo di voler permutare un bracciale in oro bianco con un oggetto di pari valore.
L'orefice, nonostante vi fosse il logo 750, ha visionato il monile, lo ha esaminato con attenzione e dopo qualche dubbio ha subito notato alcune anomalie. Il bracciale non era d'oro bianco ma di acciaio inox. E, a quel punto, ha avvisato il 112 ed una pattuglia dell'Aliquota radiomobile è giunta immediatamente sul posto. L'esercente ha riferito inoltre  ai Carabinieri che, in seguito della tentata truffa, ha scoperto che poco prima anche suo fratello, socio della medesima attività commerciale, era stato a sua volta truffato. Un'altra cliente era entrata infatti per una permuta ed aveva lasciato un paio di orecchini, sostituendoli con altri del valore pari a 200 euro. Esaminando con maggiore attenzione i monili permutati si è accorto di essere stato truffato. Gli orecchini, infatti, non erano d'oro.
Le indagini proseguono. Sono stati acquisiti i filmati delle telecamere della gioielleria per risalire all'identità della donna. I Carabinieri, poi, stanno accertando se il napoletano e la donna fossero in combutta e se con la stessa tecnica siano state messe a segno altre truffe in città ai danni di esercenti del settore orafo.

Domenica, 23 Giugno, 2013 - 00:05