Si è concluso il girone di andata del Campionato di Serie C2 che ha consacrato in vetta alla classifica la Fidelitas Galatina A che ha vinto tutti e sette gli incontri a sua disposizione realizzando 14 punti con una differenza fra partite vinte (35) e partite perse (14) di 21 e rapporto set vinti (116) set persi (57) di 59. Sono questi numeri che testimoniano la quadratura e la levatura degli atleti della Fidelitas A (Antonio De Maria, Danilo Panico, Roberto Marra e Stefano Potente) che partita dopo partita hanno saputo far prevalere la loro superiorità su tutti i tavoli sia in casa che fuori casa. Già nello scorso campionato la Fidelitas A si era piazzata al quarto posto dietro a squadroni costruiti per il salto di categoria e quest’anno ha saputo mantenere le ottime performances già dimostrate in passato. Nell’incontro odierno contro il Miggiano era importante vincere per aumentare il vantaggio e mettersi in una posizione che fa veramente ben sperare per il ritorno nella Serie Nazionale. La gara è stata avvincente ma sempre saldamente in mano alla Fidelitas A che ha trovato nei suoi atleti la concentrazione e la determinazione giusta per portare a casa il risultato in maniera convincente lasciando al Miggiano solo tre incontri ad opera di Simone Capone in grandissima forma e forse uno dei migliori atleti in circolazione in provincia di Lecce. Antonio De Maria e Danilo Panico continuano la loro marcia con una regolarità impressionante garantendo alla squadra 2 punti a testa vincendo contro il sempre ottimo Giorgio Candido e contro Vincenzo Surano. Roberto Marra, tra l’altro febbricitante, riusciva a vincere contro Giorgio Candido dimostrando un netto recupero dopo un inizio di campionato un po’ altalenante ed un ritorno a quelli che sono i suoi livelli più consoni. Stefano Potente, anche lui in condizioni di salute non ottimali, sostituito Roberto Marra, se la vedeva invece con Simone Capone disputando un’ottima gara senza pero’ riuscire a far suo il risultato finale. Da segnalare la grande correttezza sportiva degli atleti avversari che con il loro comportamento hanno dato vita ad un incontro bello, affascinante, di alto livello e che riconcilia con il TennisTavolo dopo il brutto episodio che ha visto invece protagonisti gli atleti della ASD Salento contro i quali il Giudice Unico si è pronunciato con la perdita dell’incontro con il punteggio di 5-0 ed incameramento della cauzione. Il TennisTavolo galatinese da sempre ha voluto improntare il suo essere secondo i principi di lealtà, sportività, socializzazione, amicizia e sana competizione dove il motto “vinca il migliore” rappresenta l’emblema di chi lo sport lo pratica per passione. Aver finito l’incontro, essere andati insieme agli atleti del Miggiano, veri antagonisti di questo campionato, ed al Giudice Arbitro Sergio Fracasso a consumare un rinfresco in un clima di distensione e vera amicizia è stato il miglior modo per dimostrare che lo sport, inteso come tale, porta gli atleti si a confrontarsi in maniera passionale uno contro l’altro ma che alla fine devono essere sempre i sani principi a prevalere.

La Fidelitas Galatina B (Francesco Galluccio, Gianni Benegiamo, Giorgio Carallo) è stata impegnata nel derby contro la Fidelitas Galatina C (Filippo De Franchis, Pasquale Mele, Antonio Congedo) che si è concluso con la vittoria dei primi per 5-2. Giorgio Carallo è stato il vero mattatore dell’incontro aggiudicandosi tutti e tre gli incontri a sua disposizione mentre Francesco Galluccio e Gianni Benegiamo con un punto a testa hanno garantito la vittoria finale. Per la Fidelitas C gli incontri sono stati vinti da Filippo De Franchis e Antonio Congedo. E’ stata una prima parte di campionato sfortunato per le due Fidelitas in quanto entrambe hanno perduto diversi incontri all’ultimo set con il risulato di 5-4 che se invece fosse stato a loro favore avrebbe dato sicuramente una posizione migliore e più tranquilla in classifica. L’augurio è che il girone di ritorno possa essere più favorevole per garantirne la permanenza nel Campionato di Serie C2.