Tempo di bilanci al Polo 1 di Galatina

L’anno scolastico volge al termine. È il periodo delle verifiche, delle valutazioni, della rilevazione dei punti di forza da cui ripartire il prossimo anno, ma anche del riconoscimento dei punti di debolezza, di quello che si sarebbe potuto fare, di più e meglio, con un’azione sinergica tra Scuola e del territorio. È stato un anno faticoso e impegnativo, fa presente la D.S. Anna Antonica, ma la complessità nella gestione dell’Istituto non ha scoraggiato lo svolgimento delle molteplici attività didattiche e dei numerosi progetti messi in campo. Lo dimostra la ricchezza di contenuti delle nostre socializzazioni (rappresentazioni, mostre, presentazioni di stampe …) che vedono i nostri alunni cimentarsi nei più alti compiti di realtà e, sino ad ora, sempre con successo. Ricordiamo le manifestazioni che già ci hanno visti protagonisti sul territorio e quelle ancora da realizzare:

  • Lunedì 4 giugno ore 20.00 rappresentazione teatrale “Enrichetto dal ciuffo” di Charles Perrault, socializzazione del PON “Le ali per volare”, modulo Su il sipario a cura degli alunni delle Classi II della sc. sec. di 1° grado, sceneggiatura: Annemette Schlosser Bernardelli; tutor: prof.ssa  Costanza Luceri, presso auditorium S.S. di 1° grado – Collemeto;
  • Martedì 5 giugno ore 10.00  presso S.S. di 1° grado - Galatina CLIL Week: presentazione prodotti finali percorsi CLIL - S.S. di 1° grado;
  • Martedì 5 giugno ore 18.30 rappresentazione “Viva le fiabe”, Scuola dell’Infanzia di P.zza Cesari presso IISS - Galatina;
  • Venerdì 8 giugno ore 10.00CLIL Week aperto ai genitori della S.S. di 1° grado;
  • Lunedì 11 giugno ore 9.00 - 13.00 mostra prodotti riguardanti il Progetto Legalità;
  • Lunedì 11 giugno ore 18.00 rappresentazione Fiabe in musical, Scuola dell’Infanzia Via Teano;
  • Martedì 12 giugno ore 20.30 rappresentazione teatrale Un sogno in scena... solo chi sogna riesce a volare a cura degli alunni delle Classi 4 e della Scuola Primaria, regia: Cosimo Guarini, tutor: prof.ssa Antonella Andrioli, presso auditorium S.S. di 1° grado - Collemeto
  • Giovedì 14 giugno ore 18.30 rappresentazione C’era una volta la fiaba di ... Capuccetto Rosso”, Scuola dell’Infanzia – Collemeto;
  • Mercoledì 20 giugno ore 20.30 presso S.S. di 1° grado - Collemeto presentazione della stampa Cunti e ri-cunti all’ombra delle pajare,a cura della Classe 5a D.

 Il 04 giugno, presso l’auditorium di Collemeto, i giovani  attori della S.S.  “Giovanni Pascoli” si sono sperimentati con il testo di Charles Perrault e hanno messo in pratica tutto ciò che hanno scoperto con il PON di Teatro. Il PON di teatro si è svolto da marzo a maggio con cadenza settimanale ed è stato destinato agli studenti delle classi seconde della S.S. di 1° grado, sotto la guida di una specialista in attività teatrali, l’esperta Annemette Schlosser  Bernardelli, e della tutor, prof.ssa Costanza Luceri. Il percorso è stato attivato analizzando la pratica della drammaturgia attraverso esercizi di dizione, gestualità, uso del corpo e dello spazio, e messa in scena di uno spettacolo. L’obiettivo del lavoro svolto è stato quello di aiutare ciascun alunno ad esprimersi con maggiore sicurezza, superando timidezze e fragilità, prendendo coscienza del proprio mondo interiore e delle proprie emozioni, scoprendo e sviluppando i propri talenti. Grazie all’azione teatrale i ragazzi hanno imparato a mettersi nei panni dell’altro, sviluppando l’empatia e migliorando le abilità linguistiche, comunicative e di ascolto. Il percorso che ha portato all’allestimento della fiaba scritta da Charles Perrault “Enrichetto dal ciuffo” ha permesso di conoscere, smontare, manipolare il testo ed entrare nel tema vero della storia: quello della metamorfosi che ci invita a riflettere sulla bellezza dell'aspetto fisico che scopriremo non esiste, ma riguarda solo l'osservatore. La messa in scena di questa fiaba si è rivelata un percorso di crescita culturale ed umana : “Questa sembrerebbe una favola – ci dice Perrault in conclusione – eppure è una storia. Tutto ci par bello nella persona amata, anche i difetti: tutto ci par grazioso, anche le sguaiataggini. La storia di Enrichetto dal ciuffo è vecchia quanto il mondo.”
Il Progetto Internazionale ImastoKecci curato dalla docente Dell’Erba che vede la nostra Scuola gemellata con il Liceo di Atene Amarussio per un approfondimento della lingua e cultura greca.
Le varie attività di CLIL proposte in tutte le classi dei tre ordini di scuole: in particolare ricordiamo i lavori delle classi 1E e 3E assistete dalla prof.ssa R. Dell’Erba: sei ipertesti sulla vita quotidiana nell’Età Medievale (Armi e armature, Oggetti e monete, Sculture e bassorilievi, Abbigliamento, Affreschi e miniature, Musica medievale: tipologie di danze), lavori realizzati in cooperative learning con approfondimento del linguaggio tecnico (CALP). Particolarmente attraente un pannello didattico sulle fasce climatiche del pianeta Terra (bioms) con elenchi degli stati, vegetazione, animali in lingua inglese.
Ha preso il via, martedì 05 u.s., presso la Scuola Secondaria del Polo 1 di  Galatina  sede, il primo CLIL WEEK,CLIL week for all, finalizzato a socializzare a tutta la scuola e al territorio le attività CLIL condotte in via sperimentale sotto la guida dei docenti formatisi nell’ambito del Progetto ERASMUS Plus, sulla metodologia CLIL a DUBLINO nel luglio 2017 ma anche di altri docenti che hanno manifestato interesse e forte motivazione ad intraprendere questo approccio. Le attività proseguiranno nell’anno scolastico 2018-2019 ed implementeranno la parte finale delle iniziative Erasmus, progetto che sarà completato, nella sua scadenza naturale, nel mese di dicembre 2018. Il CLIL, termine coniato nel 1994 che definisce l’insegnamento disciplinare in una lingua non materna per gli studenti, è un acronimo che sta per Content and Language Integrated Learning ed indica una forma di insegnamento delle varie materie direttamente nella lingua straniera da apprendere (nel nostro caso l’inglese). Questo favorisce il raggiungimento di obiettivi cognitivi sotto forma di comprensione e acquisizione di concetti della disciplina specifica e di obiettivi linguistici sotto forma di utilizzo della lingua straniera in contesti reali. Fare CLIL significa però e soprattutto imparare  non solo  a usare una lingua, ma usare una lingua per apprendere perché l’obiettivo fondamentale delle UDA CLIL non è la lingua, ma il contenuto. Se un’UDA è fatta benissimo in inglese ma non ha permesso agli studenti di recepire e far proprio il contenuto specifico della disciplina ha fallito il suo obiettivo.Le attività di CLIL che sono state svolte nella nostra scuola sono frutto della progettazione di percorsi didattici che vedono l’uso della lingua inglese in modo integrato e complementare con la lingua italiana nello svolgimento di attività didattiche selezionate all’interno delle materie curriculari. Qui di seguito le diverse Uda CLIL progettate e proposte ai nostri alunni:

  • Matematica: The properties of operations..to facilitate mentalcalculational Scienze: Plant and animal Cell (classi prime)
  • Storia: Castles and Charlesmagne (classi prime)
  • Storia: Life inside a castle (classi prime)
  • Storia: Medieval life: between history and legend. Robin Hood. (classi seconde)
  • Science/Tecnology: Sources of energy
  • Geografia: The UK (classi seconde)
  • Geografia: the USA (classi terze)
  • Geografia: Bioms (classi terze)
  • Scienze ed educazione alla salute: Eathealthy and tasty (classi primaria)
  • Scienze ed educazione alla salute: The Story of pizza

Le attività CLIL hanno permesso di proporre  lezioni non frontali con apporto attivo da parte degli studenti e ampio utilizzo di slide e ricerche multidisciplinari. I ragazzi riescono ad imparare l’inglese più rapidamente con più motivazione,si impegnano non solo a ricevere informazioni dall’insegnante o dal manuale ma elaborano le informazioni ricevute, cercano nuove informazioni e sono stimolati a proporre un prodotto in autonomia e originalità.
Il Programma Operativo Nazionale Le ali per volare, FAVOL@NDO, coadiuvato dalla vigile guida della docente Loredana Longo, ha visto la realizzazione, con le produzioni degli alunni delle Classi III dell’Istituto, di un e-book. Le lezioni effettuate in aula multimediale hanno catapultato i bambini nel mondo della fantasia e nello specifico della favola. Infatti, la lettura di varie favole ha fatto comprendere ai bambini come è variegato il mondo della realtà e gli insegnamenti, tratti dall’analisi delle favole lette, ha fatto cogliere loro vizi e virtù degli uomini. Lo scopo della narrazione è didascalico (cioè serve a insegnare qualcosa): attraverso la lettura delle favole si è voluto trasmettere un messaggio molto serio, far comprendere ai bambini una verità morale, anche se in modo facile e divertente. Gli alunni, dopo aver appreso la struttura della favola, hanno messo in pratica le indicazioni ricevute: hanno discusso e deciso gli elementi fondamentali della favola, impostato poi una scaletta ed infine scritto una favola.  
Ogni alunno, quindi, ha letto ai compagni la propria favola e mostrato il disegno realizzato per rappresentarla. La lettura delle favole al gruppo classe (da parte dell’esperta e/o della tutor) si è conclusa con giudizi di merito; in effetti insieme agli elogi sul contenuto e alle osservazioni sulla struttura, si sono forniti suggerimenti per migliorare la correttezza espositiva (ortografia, concordanza dei verbi, punteggiatura, ripetizioni...).
Martedì 5 giugno ore 18.30, laScuola dell’Infanzia di P.zza Cesari presso IISS di Galatina ha portato in scena la rappresentazione “Viva le fiabe”, due ore e trenta minuti di spettacolo animate dai bambini di tutte le sezioni della scuola dell’Infanzia di Galatina che hanno saputo incantare tutti i presenti con balli, canti e recitazione: sul palco un’esplosione di colori, una gioia per gli occhi e il cuore!
Le socializzazioni delle attività previste per la fine dell’anno scolastico non sono concluse, riprenderanno Venerdì 8 giugno CLIL Week aperto ai genitori della S.S. di 1° grado, quando alle ore 10:00 si alzerà ancora il sipario e l’avventura proseguirà.
I bambini della Scuola dell’Infanzia di Via Teano saranno impegnati    l’11 giugno con lo spettacolo di fine anno Fiabe in musical, che segna la conclusione delle attività didattiche. Tutti i bambini delle tre fasce d’età saranno impegnati in canti, balletti, drammatizzazioni, quelli di cinque anni riceveranno il tanto atteso diplomino. Il 10 giugno, inoltre, per vivere in allegria la conclusione del servizio mensa, nei locali della Scuola si terrà un incontro a classi aperte con i ragazzi volontari del Servizio Civile Nazionale, Progetto Inreading 2016, che leggeranno le storie del Coniglio Simone, con un seguito di laboratorio creativo nelle sezioni.

Il 5 marzo si è tenuto l’ultimo incontro con i piccoli attori del Pon di teatro, Un sogno in scena, che ha visto impegnati 26 alunni provenienti dalle classi quarte in un’attività ludico-istruttiva, volta a sollecitare gli stessi al piacere della lettura e al piacere di sviluppare la fantasia e l’uso dei linguaggi diversi. Drammatizzare un testo è una possibilità creativa che si offre all’alunno, soprattutto a chi presenta disagi psicologici e sociali, per motivarlo all’apprendimento, attraverso un’attività che lo aiuti a risolvere eventuali situazioni di difficoltà che, se trascurate, possono portare all’insuccesso e all’abbandono scolastico. L’esperto di teatro, il signor Guarini Cosimo, ha accolto i piccoli teatranti al loro ingresso in questa tanto desiderata avventura, mentre la figura aggiuntiva, il signor Simonetti Andrea, ha rappresentato un supporto nel processo di memorizzazione delle varie parti del copione, al fine di migliorare anche il metodo di studio. In questo modo, il teatro risponde al bisogno di divertirsi, di riflettere e di identificarsi. Inoltre, come spazio della fantasia e del lavorare insieme, il fare teatro produce un nuovo equilibrio nelle relazioni educative insegnante-alunno ed introduce degli elementi dinamici in un contesto, fino ad ora, essenzialmente statico.

Questo PON di teatro si concluderà con una rappresentazione finale prevista per il 12 giugno presso l’Auditorium della Scuola Secondaria di I grado di Collemeto alle ore 20.30 dal titolo Il Pomo della vittoria. La conclusione dello spettacolo al grido “mai più guerre” porta a riflettere sulla tematica della guerra. Il mondo adulto sarà solo spettatore ed i bambini, con la loro interpretazione, daranno volti nuovi, nuove voci ed echi contemporanei all’eterno Mito.

Si avvia alla conclusione, anche il modulo Pon di trekking Mater Natura Docet. Venerdì 8 giugno l'esperto Cosimo Romano terrà l'ultimo incontro nella sede di piazza Cesari. I ragazzi hanno partecipato agli incontri con grande entusiasmo e ne hanno apprezzato le proposte educativo-didattiche. L'avventura ha avuto inizio lo scorso 20 marzo ed ha visto protagonisti un gruppo di alunni delle classi IV e V C e delle classi V A e B della Scuola Primaria di Galatina. Tra attività di educazione motoria, giochi di gruppo o squadra e percorsi di trekking attraverso i più incantevoli luoghi naturalistici, i ragazzi hanno avuto l'opportunità di ampliare le proprie conoscenze. Percorrendo i sentieri del Parco della Poesia nella Pineta di Sogliano, ammirando le suggestive bellezze del Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e dei laghi Alimini di Otranto, gli alunni hanno potuto esplorare ed osservare da vicino il paesaggio salentino, immersi nella sua caratteristica vegetazione che, grazie alla dott.ssa Martina Caracciolo, figura aggiuntiva del progetto e al tutor del modulo, prof.ssa Marinella Farmo, hanno approfondito durante gli incontri individuali.

Giovedì 14 giugno ore 18.30 la Scuola dell’Infanzia a Collemeto sarà impegnata con la rappresentazione C’era una volta la fiaba di ... Capuccetto Rosso, una rivisitazione della fiaba con finale a sorpresa, corredata da   canti e balli.

Riguardo alla stampa Cunti e ri-cunti all’ombra delle pajare, prodotto dalla Classe VD della Scuola Primaria di Collemeto, racchiude cinque racconti della tradizione popolare salentina (Muscimuscella, Niccunatu, Cummare Furmiculicchia, Scazzamurieddru, Donna Teresia di Azevedo) riscritti nel finale e tradotti in lingua inglese. Una raccolta illustrata realizzata da bambini per i bambini del futuro. A tal fine, in un’aiuola adiacente alla Scuola Primaria, la suddetta stampa e altri materiali saranno interrati in una capsula del tempo. Questa è, nel nostro progetto, un contenitore specifico per conservare sia oggetti che informazioni da tramandare ai posteri, è una comunicazione verticale, un lascito di oggetti o documenti scritti, di emozioni e sentimenti vissuti in cinque anni di Scuola primaria.

Un grazie a tutti i ragazzi che hanno accolto con entusiasmo tutte le iniziative proposte e ai loro genitori per lo spirito di collaborazione propositiva con il quale hanno partecipato, durante tutto l’anno scolastico, alla vita scolastica.

 

Venerdì, 8 Giugno, 2018 - 00:02